martedì, 8 Aprile 2025
Migliore (Fiaso) a Giubileo sanità, mutare speranza in azione

In occasione del Giubileo degli
ammalat e del mondo della sanità “siamo tutti chiamati a
riscoprire il valore della speranza, della solidarietà e della
responsabilità collettiva. È un tempo che ci sollecita a
trasformare la speranza in azione, e l’azione in riforme
concrete, capaci di rispondere ai bisogni reali delle persone”.
Lo afferma Giovanni Migliore, presidente della Federazione
italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) a margine degli
eventi del Giubileo degli ammalati e della sanità.
“Le parole del Santo Padre – sottolinea Migliore – ci guidano
con forza e tenerezza: ‘Siamo chiamati a essere angeli di
speranza gli uni per gli altri’. Questa chiamata riguarda ognuno
di noi: pazienti, medici, infermieri, operatori sanitari,
amministratori. Siamo tutti parte di una stessa comunità e
abbiamo il dovere di rendere la speranza una realtà tangibile,
ogni giorno, in ogni scelta, in ogni gesto di cura”.
“In questo orizzonte – prosegue – le nuove tecnologie, e in
particolare l’intelligenza artificiale, possono diventare
strumenti di speranza, se guidate da valori umani e orientate al
bene comune. L’IA può aiutarci a diagnosticare prima, a
personalizzare le terapie, a migliorare l’accesso ai servizi, ma
solo se è davvero al servizio della persona, utilizzata con
equità, trasparenza e responsabilità.
Fiaso “vuole essere un acceleratore di questa innovazione
consapevole. Attraverso la sua rete di aziende sanitarie
pubbliche, si impegna a promuovere modelli organizzativi che
integrino l’intelligenza artificiale in modo etico, sostenibile
e inclusivo, affinché l’innovazione non sia mai fine a sé
stessa, ma sempre strumento di giustizia, prossimità e
umanizzazione delle cure”, conclude il presidente Fiaso.
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