Milano riscopre la sua sensualità

«Dopo tutto quello che è successo, come si può far finta di niente e tornare semplicemente alla normalità?» Le parole di Miuccia Prada sembrano rappresentare appieno questa nuova Milano. Se la prima giornata di sfilate ci ha offerto una visione glamour e la seconda ha raccontato il meglio della tradizione (e dell’innovazione) made in Italy, la terza ci coinvolge in un gioco di seduzione.

Tod’s SS22

C’è voglia di divertirsi, toccarsi e scoprirsi. Si inizia con Tod’s che nella sua collezione «An Italian Light Life» (Una leggera vita italiana) propone la sensualità semplice e un po’ bon ton dei film di Federico Fellini.

Missoni SS22

Si passa poi a Missoni. In una vecchia fonderia milanese allestita con specchi dalle angolature sempre diverse va in scena il debutto di Alberto Caliri, nuovo direttore creativo della maison e storico allievo di Angela Missoni.

Per la prima volta nella storia del marchio, la collezione non è disegnata da un membro della famiglia Missoni – presente in prima fila per sostenere il nuovo direttore creativo – ma la tradizione sembra più viva che mai. È lo stesso Caliri a raccontare la nuova donna Missoni: Penso a una pluralità di bellezze diverse. Questa collezione estremamente femminile è pensata per una donna forte e più che sexy. Abbiamo superato l’idea che non vada bene scoprirsi, il mood è “mi piaccio e va bene così”». Non a caso in passerella sfila anche il beachwear, dal costume intero iper sgambato da abbinare con un paio di pantaloni, o al classico triangolo da portare sotto la camicia o che fa capolino dall’abito cut out. Non mancano gli omaggi ai fondatori della maison, dalle lavorazioni patchwork che evocano gli estrosi arazzi tanto amati da Ottavio Missoni, alle murrine variopinte che decorano top e borse, dedicati a Rosita Missoni.

Miuccia Prada and Raf Simons present their first SS22 collection live from Milan and Shanghai www.youtube.com

Prada porta invece in scena «una celebrazione della moda e senso della collettività». due passerelle – una a Milano, l’altra a Shanghai – ci portano in un viaggio unico. Al centro c’è il corpo femminile, in una ricerca di una nuova sensualità, sofisticata, a tratti implicita. Minigonne dalle tinte sgargianti, maglioni che sottolineano il seno, giacche e maglie che traggono ispirazione dal mondo della lingerie si sovrappongono per creare un look sensuale e raffinato. I giubbotti di pelle si indossano sulla pelle nuda e gli abiti scorrono sulla passerella tutti aperti sul retro, a mostrare pochi centimetri di pelle. «Avevamo pensato a parole come eleganza, ma ci è sembrato così antiquato. In realtà, il linguaggio è quello della seduzione che riporta sempre al corpo. La collezione analizza il significato di questi capi nel contesto attuale tramite idee e riferimenti al passato e si interroga sul significato di seduzione. Perché queste idee sono ancora importanti dopo centinaia di anni? L’intento è quello di esplorarle e metterle a confronto» ha dichiarato Miuccia Prada parlando dell’ispirazione dietro lo show.

Versace SS22

Naomi Campbell, Irina Shayk, Gigi Hadid. Ma anche Lourdes Leon (figlia dell’iconica Madonna) e Dua Lipa. Per presentare la prossima collezione primavera/estate, Donatella Versace si fa aiutare da tutte le sue donne. Ma sono i foulard stampati a essere i veri protagonisti. Oltre a decorare la passerella, questo semplice accessorio si trasforma in minigonne, pantaloni e tubini, oltre a decorare i manici delle borsette. «Il foulard ha caratterizzato le nostre collezioni fin dagli inizi, ma per questa stagione tutto si capovolge, non è più solo un accessorio ma diventa provocante, sexy, audace» ha spiegato Donatella Versace, che non dimentica mai di omaggiare il lavoro del fratello Gianni nelle sue collezioni.

Tra le stampe domina «La Greca», motivo iconico del brand, a cui si uniscono il pattern «Royal Rebellion» con corone e stemmi declinati in tinte forti, «Banquet Aftermath» caratterizzato da immagini dei servizi da tavola della collezione Versace Home e «Acid Bouquet», una primavera floreale in toni acidi. Ancora una volta Versace non dimentica di stupire. E non finisci qui. Si vocifera di una collaborazione tra Dontella Versace e Silvia Venturi Fendi che andrà in scena questa domenica.

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