Morbius farà parte del MCU? Secondo Tyrese Gibson sì, ma la Sony smentisce

Morbius farà parte del MCU? Secondo Tyrese Gibson sì, ma la Sony smentisce
Morbius

Nelle ultime ore Morbius, il cinecomic con Jared Leto basato sull’omonimo vampiro della Marvel, è tornato alla ribalta.
Il motivo? Alcune dichiarazioni di Tyrese Gibson, che intervistato per il lancio di Fast & Furious 9 ha colto l’occasione per parlare del cinecomic di prossima uscita, confermando che:

  • È stato rimandato ad ottobre per approfittare della spinta di Halloween
  • Farà parte del Marvel Cinematic Universe

Soprattutto quest’ultima parte non è passata inosservata. All’attore è stato proprio chiesto se farà parte dello stesso universo narrativo degli Avengers e lui ha detto “sì”.

La smentita della Sony

Un dettaglio decisamente importante, che conferma un rumor che gira nel web da moltissimo tempo. Va precisato però che la Sony è subito corsa ai ripari e attraverso un comunicato ufficiale ha ribadito che:

  • Il film arriverà nelle sale americano il 28 gennaio 2022, come precedentemente annunciato
  • NON farà parte del Marvel Cinematic Universe

Morbius

Come sappiamo, Morbius fa parte dell’universo narrativo creato dalla Sony con i personaggi di Spider-Man, ma senza quest’ultimo (almeno per ora). È stato inaugurato dal primo Venom, e proseguirà anche con il sequel, Let There Be Carnage (o La furia di Carnage, per il mercato italiano). In realtà, pare che l’Arrampicamuri esista in questo mondo, come dimostrano vari easter egg. Inoltre, nel trailer è apparso Michael Keaton nel ruolo di Adrian Toomes.

Cast e sceneggiatura

Nel cast figurano anche Adria Arjona, Matt Smith, Jared Harris e Tyrese Gibson. La sceneggiatura è opera di Burk Sharpless e Matt Sazama, noti per Power Rangers, Dracula Untold, The Last Witch Hunter, Gods of Egypt e la serie Lost in Space, di cui sono gli showrunner.

Morbius, il Vampiro Vivente

Morbius nasce come avversario dell’Uomo Ragno, ma poi si converte al bene dopo uno scontro con Blade, evolvendosi in una figura decisamente più eroica. Il suo nome completo è Michael Morbius, brillante scienziato affetto da leucemia che, per curarsi, si inietta il sangue di un pipistrello vampiro ed entra in una macchina di sua invenzione, che però lo trasforma – come suggerisce il suo soprannome – in un vampiro vivente: condivide alcune caratteristiche dei vampiri marvelliani quali il volo, la forza sovrumana, l’ipnosi e la sete di sangue, ma non la vulnerabilità all’aglio, al crocifisso, all’acqua santa e alla luce del sole (che si limita a indebolirlo). È stato creato da Roy Thomas e Gil Kane su Amazing Spider-Man n. 101 (ottobre 1971), il primo numero non scritto da Stan Lee.

Pare che l’antagonista sarà Loxias Crown, un amico di Michael che soffre della sua stessa malattia: il vampiro vivente dovrà entrare in azione per fermarlo, ma al contempo sarà impegnato ad affrontare la sua stessa sete di sangue. Pare che Loxias – pur essendo un villain creato apposta per il film – sia parzialmente ispirato a Crown alias Hunger, avversario sia di Spider-Man sia di Morbius nei fumetti Marvel, dove però è dotato inizialmente di caratteristiche molto diverse (può manipolare l’energia negativa).

Un cameo tagliato

Una curiosità: Morbius è presente in un finale alternativo del primo Blade, come potrete vedere nell’immagine sottostante. La New Line Cinema possedeva infatti i diritti cinematografici di tutti i vampiri della Marvel, e inserì un’inquadratura di Morbius che osservava il Diurno dalla cima di un palazzo, con l’intenzione di utilizzarlo come antagonista principale del sequel. Quando però il regista Stephen Norrington lasciò il franchise, i piani cambiarono.

Morbius film

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