Morto il leggendario caratterista Edward Asner

È scomparso all’età di 91 anni Edward Asner, leggendario attore della TV e del cinema americani, nonché attivista e filantropo. Asner aveva alle spalle una carriera mastodontica, iniziata a fine anni ’50 e proseguita regolarmente fino ad ora, tra ruoli televisivi, cinematografici e doppiaggi. L’esempio più illustre di quest’ultima categoria è probabilmente Up, nel quale diede la voce al protagonista Carl Fredricksen. Di recente lo avevamo visto nelle serie Netflix Cobra Kai (nel ruolo del patrigno di Johnny Lawrence, Sid Weinberg), Grace and Frankie e Amiche per la morte.

Il suo ruolo più celebre, per lo meno per il pubblico americano, è però quello di Lou Grant nel Mary Tyler Moore Show, ruolo che avrebbe poi ripreso in uno spin-off e in episodi di Pappa e ciccia e Rhoda. Asner è inoltre apparso nella serie di Aaron Sorkin Studio 60 on the Sunset Strip, nella miniserie Radici, in E.R., Innamorati pazzi, X-Files e chi più ne ha più ne metta. Al cinema lo abbiamo visto in JFK – Un caso ancora aperto ed Elf – Un elfo di nome Buddy, tra gli altri.

Il doppiaggio

Asner ebbe anche una prolifica carriera nel doppiaggio. Tra le serie animate a cui ha prestato la voce ricordiamo Capitan Planet e i Planeteers, le serie animate anni ’90 di Batman e Spider-Man (dove interpretava J. Jonah Jameson), The Cleveland Show e Gargoyles.

L’attivismo

Nato a Kansas City il 15 novembre 1929, Edward Asner aveva iniziato a recitare in teatro, contribuendo a fondare la Playwrights Theatre Company di Chicago. Nel 1960 aveva debuttato a Broadway in Face of a Hero, accanto a Jack Lemmon. Tra il 1981 e il 1985 fu presidente della Screen Actors Guild. È stato inoltre un filantropo: nel 2017 suo figlio Matt Asner ha fondato The Ed Asner Family Center, un centro che offre servizi di consulenza, gruppi di sostegno e programmi di insegnamento a individui con bisogni speciali e alle loro famiglie.

Fonte: Deadline

Leggi su ScreenWEEK.it