Morto il romanziere sudafricano Wilbur Smith

Wilbur Smith, il celebre scrittore sudafricano i cui bestseller hanno venduto oltre 140 milioni di copie nel mondo, è morto a 88 anni nella sua casa di Città del Capo. Il sito ufficiale dell’autore ha riportato la notizia con un comunicato, in cui si legge:

L’autore di bestseller globali Wilbur Smith è morto inaspettatamente questo pomeriggio nella sua casa di Città del Capo, dopo una mattina di letture e scrittura con la moglie Niso al suo fianco.

Nato in Zambia nel 1933, ma naturalizzato sudafricano, Wilbur Smith aveva debuttato nel 1964 con il romanzo Il destino del leone, primo capitolo del ciclo sulla famiglia Courtney, che avrebbe portato avanti per molti decenni a venire. Smith era celebre per le saghe letterarie sulla storia del Sudafrica, come quella dei Courtney, appunto, e quella dei Ballantyne. A sedici anni aveva sofferto di poliomielite e da questa esperienza aveva tratto ispirazione per delineare il personaggio di Garrick Courtney, protagonista di diciassette romanzi.

Durante la sua carriera, durata cinquant’anni, Smith ha scritto quarantanove romanzi di avventura diventati bestseller. Oltre alle serie storiche sul Sudafrica, ha scritto romanzi incentrati sull’antico Egitto come Il dio del fiume e Il settimo papiro. Da quest’ultimo fu tratta, negli anni ’90, una miniserie co-prodotta tra USA e Italia con Jeff Fahey, Roy Scheider e Valeria Marini nel cast.

Wilbur Smith e il cinema

Nonostante il suo grande successo di vendite, Wilbur Smith ha flirtato molto poco con il cinema. Ricordiamo in particolare Gold – Il segno del potere e Ci rivedremo all’inferno, entrambi scritti da Smith stesso, interpretati da Roger Moore e diretti da Peter Hunt, montatore della saga di James Bond e regista di Al servizio segreto di Sua Maestà. E inoltre The Kingfish Caper (da Cacciatori di diamanti) e The Last Lion, da lui scritto.

Gli sopravvive l’ultima moglie Mokhiniso Rakhimova, con cui Smith aveva creato The Wilbur and Niso Smith Foundation, che incoraggia i lettori a scrivere romanzi di avventura.

Fonte: Deadline

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