Mourinho, faremo di tutto per far giocare Pellegrini

(ANSA) – ROMA, 23 SET – “Non conosco i meccanismi legali del
calcio italiano, ma voglio farlo. Se si può farlo giocare
(Pellegrini ndr), dobbiamo fare di tutto per farlo. Ho tanti
dubbi che qualcuno possa dire che sia stato un secondo giallo
meritato. Forse una sola persona… Ma non posso dire che
Lorenzo giocherà domenica”. Josè Mourinho, intervistato da Dazn
al termine di Roma-Udinese, recrimina sull’espulsione per doppia
ammonizione di Pellegrini, a suo dire assolutamente immeritata.
    Poi parla della partita e della situazione in generale della
sua Roma. “In questo momento sono concentrato a fare crescere la
squadra – dice ‘Mou’ -. A livello organizzativo lavoro molto
bene con persone bravissime e riesco a dare il mio contributo di
esperienza e conoscenza. Ma dobbiamo lavorare tanto, abbiamo
bisogno di tempo e di qualcosa in più”. “Anche la dirigenza ha
bisogno di tempo – dice ancora Mourinho -. A una proprietà pazza
non serve tempo, e non si preoccupa del futuro del club. Questa
proprietà, invece, si preoccupa anche del domani e del
dopodomani. Le cose devono essere fatte in modo sostenibile e la
gente deve controllare le emozioni e le aspettative. Ma oggi mi
è piaciuto tanto come i tifosi hanno sostenuto la squadra:
venendo allo stadio da Trigoria, abbiamo visto che la gente era
con noi anche dopo una sconfitta: significa molto”.
    Una considerazione su Calfiori, oggi tra i migliori ma in
precedenza ‘ripreso’ dal tecnico in conferenza stampa.
    “Calafiori ha gicoato bene, meglio di altre volte – spiega
Mourinho – perché ha rischiato di più, oggi non ha fatto solo le
cose basilari, e ha fatto un’azione fantastica in occasione del
gol. Ma deve avere più fiducia in se stesso, nel suo corpo, e
non deve chiedere il cambio dopo la prima sensazione negativa.
    Deve essere più uomo, ora è un ragazzo di 19 anni con un cuore
grande e molto giallorosso”. (ANSA).
   

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