Muti e Placido al Tff, ‘il glamour è cinema, un’arte popolare’

Anche se in modi diversi Michele
Placido e Ornella Muti alla fine su una cosa sono del tutto
d’accordo: viva il glamour. Inizia Placido facendo riferimento
al 42/o Torino Film Festival che ha portato tante star in una
manifestazione tradizionalmente declinata alla cinefilia: “Quest’anno, meno male, è ritornato il glamour. È una rinascita,
basta essere ideologici, il cinema è glamour, basta autori, ci
hanno rotto… Gozzano lo diceva, il cinema è un’arte popolare”.
    Mentre Ornella Muti a margine dell’incontro dice: “Il cinema è
sogno, glamour e questo devono essere i festival, sono
importanti anche per questo”.
    L’occasione dell’incontro di questi due grandi attori è la
presentazione di una pietra miliare della loro carriera, Romanzo
Popolare di Mario Monicelli, sei che hanno condiviso
cinquant’anni fa. L’incasso del film, che sarà proiettato in
serata, verrà devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca
sul Cancro – presieduta da Allegra Agnelli – per sostenere le
attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo
– Irccs. Cosa non c’è più di quei tempi di Monicelli? “Certo lui
manca, ma ci ha lasciato degli eredi. Penso a Riccardo Milani
che continua a fare quel tipo di commedia con risvolti sociali,
a me stesso o a Massimiliano Bruno” dice Placido. Mentre la
Muti: “Mi mancano tante cose di quei tempi, ma non puoi stare lì
a piangerti addosso, ti devi uniformare a quello che c’è”.
   
   

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