lunedì, 10 Marzo 2025
Napoli resta a -1 dall’Inter, Juve crolla con l’Atalanta
Lo aveva preteso Antonio Conte e davanti agli oltre 50 mila del Maradona il Napoli è tornato a vincere.
La sfida-scudetto a distanza continua: i partenopei dopo quasi un mese e mezzo senza vittorie tornano ad assaporare l’ebrezza dei tre punti.
Non era un impegno facile quello che attendeva gli azzurri e infatti il 2-1 alla Fiorentina non è arrivato senza fatica.
Ma il successo è tornato, in risposta alla vittoria della squadra di Inzaghi nel testacoda con il Monza (3-2 in rimonta dopo un avvio choc per i nerazzurri) e si è interrotta così la striscia di 5 consecutive senza successi. A decidere il match le reti di Lukaku al 26′, raddoppio di Raspadori al 15′ della ripresa. Per i viola a segno Gudmundsson. Conte adesso chiede di non fermarsi: “Siamo pronti per altre 10 finali” ha detto il tecnico.
E nello scontro tra le dirette inseguitrici, il colpo lo mette a segno l’Atalanta: la squadra di Gasperini allo Stadium travolge 4-0 la Juventus che esce tra i fischi dei tifosi. Una pesante battuta d’arresto per Motta che aveva ritrovato grinta e consenso, una ulteriore spinta per la Dea che trascinata dai gol di Retegui – che la sblocca su rigore al 29′ e sale a quota 22 centri in campionato -, De Roon, Zappacosta e Lookman per il poker, è di diritto l’avversaria di Inter e Napoli nella corsa al titolo. Per i bianconeri i sogni naufragano miseramente e tornano tutti sotto accusa.
Nelle altre gare, la 28/a giornata dopo la vittoria in rimonta del Milan a Lecce, con la doppietta di Pulisic che ha salvato la panchina di Conceicao, i pari di Cagliari-Genoa (1-1), Parma-Torino (2-2) e Como-Venezia (1-1), ha visto il successo del Bologna a Verona. Al Bentegodi la squadra di Italiano batte 2-1 l’Hellas e centra la terza vittoria consecutiva per la squadra di Italiano. A segno Odgaard, il cui rientro si è rivelato piuttosto decisivo, e Cambiaghi nella ripresa (per i padroni di casa gol di Mosquera): i rossoblù salgono a quota 50 sulla strada che porta all’Europa.
E continua la striscia positiva anche della Roma di Ranieri: i giallorossi non si fermano più, vincono la quinta partita di fila in Serie A battendo 1-0 l’Empoli al Castellani. A decidere il match è Matias Soulé, con il gol-lampo dopo appena 22 secondi: Salah-Eddine serve in area l’argentino che calcia a giro e batte Silvestri. Tra le diverse occasioni per la Roma anche una traversa con Shomurodov e un palo con Koné. I tengono il risultato per 90′ e con i tre punti salgono a 46. E giovedì c’è il ritorno degli ottavi di Europa League a Bilbao contro l’Athletic, dopo il 2-1 dell’andata.
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