Natoli e Trabacchi, Quattordici giorni sfida di coppia

(ANSA) – ROMA, 01 OTT – Già dalla fase di scrittura del
libro scritto insieme a Monica Rametta, Quattordici giorni – Una
storia d’amore (edito da La Nave di Teseo), Ivan Cotroneo aveva
in mente di trarne un film (dal medesimo titolo) e i
protagonisti perfetti per interpretarlo. Per la vicenda di una
coppia quasi scoppiata, che si ritrova a dover vivere insieme 14
giorni di isolamento per un contatto con un positivo, il
regista, scrittore e sceneggiatore, si è affidato a due degli
attori italiani più brillanti e versatili (nonché coppia nella
vita) Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi. “Il libro è
sostanzialmente fatto di dialoghi quindi nato per la
rappresentazione. Monica (anche cosceneggiatrice) ed io li
scrivevamo già con Carlotta e Thomas in testa” spiega all’ANSA
Cotroneo, parlando di quello che è il primo Paramount+ Original
movie italiano (produce Indigo Film) presentato fuori concorso
al Torino Film Festival e ora disponibile sulla piattaforma.
    “Ci è arrivata questa proposta proprio mentre eravamo nel
primo lockdown, – sottolinea Carlotta Natoli -. L’abbiamo
considerato come un dono dal cielo. Dopo 20 anni per noi di
coppia reale abbiamo pensato sarebbe stato importante affrontare
una storia come questa anche a livello personale. L’abbiamo
presa come sfida con enorme passione”. Un viaggio “che ci ha
insegnato molto, anche rispetto al modo di litigare. Quello dei
personaggi è migliore del nostro – commenta sorridendo
Trabacchi -. Il mio personaggio è un uomo più centrato di me, e
mi ha portato a mettermi in discussione”. Nel racconto, girato
da Cotroneo in sequenza, dividendo il film in 14 capitoli, tanti
quanti i giorni di isolamento, incontriamo Marta (Natoli) e
Lorenzo (Trabacchi), insieme da circa 15 anni e pronti alla
rottura. Lei ha da poco scoperto che lui ha una relazione con
un’altra e lui spera di di ritrovare con la nuova ‘fiamma’
l’intesa persa da tempo con Marta. Proprio quando Lorenzo sta
per andarsene, arriva la notizia dell’obbligo per entrambi di 14
giorni di isolamento fiduciario nel loro appartamento. Una
convivenza forzata che fa esplodere il conflitto ma anche
affrontare i silenzi e le incomprensioni che li avevano
allontanati. (ANSA).
   

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