Nell’ospedale di Caserta capolavori d’arte rivisitati per malati

Capolavori iconici dell’arte
classica, moderna e contemporanea, rivisitati su tela con la
tecnica della visual art, sono in mostra nell’azienda
ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta: l’obiettivo
è potenziare l’umanizzazione delle cure ai pazienti stomizzati.
    Si tratta di nove opere del firmamento artistico internazionale,
da Amore e Psiche di Antonio Canova alla Nascita di Venere di
Sandro Botticelli, da Le tre età della donna di Gustav Klimt a
Campbells’ Soup Can di Andy Warhol, provocatoriamente
rivisitate, con i protagonisti che indossano presìdi per
incontinenza o stomia, inseriti senza alterare le
caratteristiche dell’opera.
    Si tratta di una mostra organizzata nell’ambito della
campagna di sensibilizzazione “Siamo un’opera d’arte”, promossa
dalla Fais, la Federazione associazioni incontinenti e
stomizzati.
    Il messaggio, lanciato con il supporto dell’hashtag
#nonvedodifferenze, è netto: “Come un capolavoro d’arte resta
tale anche in presenza di un dispositivo medico, così l’identità
di una persona non viene scalfita dall’uso di una sacca da
stomia, di un catetere o di un pannolone”.
   

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