martedì, 11 Febbraio 2025
Neres ko, per il Napoli la fascia sinistra è una maledizione
David Neres out per lesione muscolare, probabilmente per un mese.
Un’altra mattonata arriva sul Napoli che vive la forte ‘maledizione’ della fascia sinistra, quel luogo che era il feudo di Kvaratskhelia e che ora, un infortunato alla volta, si trova deserto. La pessima notizia è arrivata oggi quando l’esterno brasiliano si è sottoposto, dopo una giornata di riposo, ad analisi cliniche che hanno rivelato che nel finale del match di domenica contro l’Udinese ha riportato un risentimento muscolare: “Il calciatore azzurro – spiega il Napoli in una nota – si è sottoposto oggi a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra”. Tempo di recupero che dovrebbe allungarsi almeno a un mese, privando Conte di Neres in match fondamentali a cominciare dalla sfida di sabato a Roma contro la Lazio, ma probabilmente anche nel match con il Como, nello scontro diretto con l’Inter e nella sfida contro la Fiorentina.
Il 27enne brasiliano di San Paolo aveva preso con forte responsabilità l’eredità della fascia che era di Kvaratskhelia, confermando le sue qualità a Napoli, segnando due gol, provocando anche un autogol, e fornendo sei assist da gol. Dal match di andata contro l’Udinese il 14 dicembre, con l’addio in arrivo per il georgiano, Neres aveva preso la completa fiducia di Conte che ha atteso invano un nome di primo piano dal mercato invernale per dare cambi sulla sinistra e ora dovrà fare i conti con l’intera fascia in difficoltà. Olivera, infatti, resta infortunato e non entrerà tra i convocati prima della sfida con l’Inter, con i tempi che restano lunghi anche per Spinazzola. Come esterno di difesa, c’è Mazzocchi, deludente contro l’Udinese, ma Conte ha anche un’altra chance: sabato può infatti tornare titolare Buongiorno al centro della difesa e Juan Jesus potrebbe spostarsi a sinistra. Resta il problema in avanti sulla fascia sinistra, dove al posto di Neres, Conte proverà ad accelerare i tempi di Okafor di ritrovare la forma giusta per poter partecipare alla manovra azzurra, oppure provare Ngonge, lanciandolo però su una fascia nuova, oppure cambiare modulo trovando posto per Raspadori. L’emergenza però c’è e Conte deve farci i conti in un periodo difficile, dopo due pareggi e verso il big match contro una Lazio tornata in piena forma e con l’Inter che si è avvicinato a un solo punto di distanza. L’obiettivo, ha sottolineato il tecnico, resta l’Europa, il resto è un sogno su cui il gruppo azzurro resta però concentrato.
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