One of Us Is Lying: il trailer della serie targata Peacock

È disponibile il trailer di One of Us Is Lying (Uno di noi sta mentendo), la serie tv targata Peacock ispirata al romanzo young adult scritto da Karen M. McManus.
Come sappiamo, il servizio streaming di video on demand di proprietà della NBCUniversal ha ordinato la produzione di otto episodi, coinvolgendo come showrunner Dario Madrona, co-creatore della serie Netflix Elite. Il debutto è previsto per il 7 ottobre.

Il cast

Fanno parte del cast Marianly Tejada (The Purge), Cooper van Grootel (Go!), Annalisa Cochrane (Into the Dark: Pure), Chibuikem Uche (Ghost Draft), Jessica McLeod (You Me Her), Barrett Carnahan (Grown-ish) e Melissa Collazo (Swamp Thing).

L’episodio pilota, diretto da Jennifer Morrison, è stato scritto da Erica Saleh (Evil), che partecipa anche come produttrice in collaborazione con Madrona, John Sacchi e Matt Groesch di 5 More Minutes Productions.

One of Us Is Lying racconta la storia di alcuni studenti di liceo, coinvolti in un misterioso omicidio.

La trama del romanzo

Cinque studenti sono costretti a trascorrere un’interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall’andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d’oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l’emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata “pubblica” nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell’aula solo in quattro usciranno vivi. All’improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell’omicidio…

Leggi su ScreenWEEK.it