Operato al Gaslini un bimbo di 10 mesi con una rara malformazione al volto

Nell’ambito della rinnovata collaborazione tra l’Istituto Giannina Gaslini e l’ospedale Galliera di Genova per la chirurgia maxillo facciale e l’odontostomatologia, è stato effettuato con successo presso l’Istituto Gaslini un delicato intervento di ricostruzione del volto di un bimbo genovese di 10 mesi, affetto da una rarissima malformazione facciale. Il bambino, nato e seguito al Gaslini dalla nascita, presentava una forma molto rara di schisi facciale classificata come numero 4 secondo Tessier (la sua incidenza è inferiore ad un caso su un milione di nati): si tratta di un difetto congenito che origina dal labbro superiore e che va a coinvolgere l’osso mascellare, lo zigomo, il naso e l’orbita con conseguente asimmetria di posizione dei bulbi oculari.

In considerazione della rarità della condizione, per la progettazione e l’esecuzione dell’intervento chirurgico è stata richiesta la collaborazione di Fabio Mazzoleni responsabile della ssd malformazioni cranio facciali in età pediatrica del San Gerardo dei Tintori di Monza, esperto europeo di Chirurgia Cranio-Maxillo-Facciale pediatrica, coadiuvato da un team di chirurghi maxillo facciali coordinati da Marco Gramegna, coordinatore del Centro Malformazioni complesse e rare, Palatoschisi del Galliera.

“Questo piccolo paziente e i genitori – spiegano Marco Gramegna coordinatore del centro malformazioni complesse e rare, palatoschisi e Giuseppe Signorini direttore della Chirurgia Maxillo Facciale e Plastica Ricostruttiva del Galliera – sono stati presi in cura a partire dalla diagnosi prenatale, fino alla correzione della malformazione. Siamo estremamente soddisfatti per la riuscita dell’intervento chirurgico. Tutto questo è stato possibile grazie al coordinamento delle migliori competenze del Galliera e del Gaslini, che confermano di poter dare risposta di massimo livello anche alle più rare condizioni cliniche, grazie al “Progetto interaziendale di collaborazione e sviluppo nell’ambito della Chirurgia maxillo-facciale e dell’Odontostomatologia” siglato a dicembre 2024.

“Il piccolo paziente ha riacquistato una corretta morfologia del volto, premessa fondamentale per uno suo sviluppo armonico e per il ripristino fisiologico di tutte le funzioni alterate fino ad oggi dalla malformazione – ha detto Laffi -. È possibile che si rendano necessari ulteriori interventi negli anni. Come tutti i bambini con patologie complesse, anche questo paziente continuerà ad essere seguito al Gaslini” 
   

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