Oscar 2024: i pronostici quest’anno sono veramente tosti

La notte degli Oscar si avvicina e le nomination cominciano ad essere sempre più sotto la lente d’ingrandimento. Per capire chi trionferà, se ci saranno sorprese, come riuscire a prevedere i protagonisti di una serata che mai come quest’anno è dominata dall’incertezza, vista l’incredibile qualità che è arrivata a giocarsi tutta la serata dell’Academy, ma anche l’incognita è rappresentata dalle varie dinamiche politiche produttive. Come sappiamo queste hanno sempre lasciato una porta aperta a dei rovesciamenti di fronte e degli imprevisti non indifferenti. Fare delle previsioni però è d’obbligo e quelle che seguono sono probabilmente abbastanza condivisibili.

Domina Oppenheimer ma occhio alle sorprese

La categoria di Miglior Film al momento è tanto affascinante quanto forse quella meno legata a probabili sorprese dell’ultimo minuto. Oppenheimer di Christopher Nolan parte davanti a tutti in pole position, forte non solo di enormi incassi, ma di un susseguirsi di consensi e premi da parte della critica internazionale per sovvertire i quali l’Academy dovrebbe veramente giocarsi la reputazione. Seguono The Holdovers, Povere Creature! mentre paiono avere molte meno speranze La Zona d’Interesse e Anatomia di una caduta.

Anche per quello che riguarda la regia, Christopher Nolan è un pelino avanti, detto questo Justin Triet e Yorgos Lanthimos potrebbero forse avere qualcosa da dire, ma anche qui i giochi sembrano oggettivamente fatti. Miglior Attore Protagonista è un duello a due tra Paul Giamatti e Cillian Murphy, con quest’ultimo che non può essere oggettivamente sicuro della vittoria finale, mentre Bradley Cooper e il suo Maestro pagano una concorrenza troppo spietata.

La statuetta di Miglior Attrice è dove ci sono le maggiori incognite, perché se fino a poco tempo fa Emma Stone pareva sicurissima della sua seconda statuetta grazie a Povere Creature! Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese ha guadagnato tantissime posizioni. Anche la categoria di Miglior Attore Non Protagonista appare appassionante. Barbie è stata la grande sconfitta delle nomination, e qualcuno sta cominciando a guardare nella performance di Ryan Gosling, l’opportunità di dare quel contentino che metterebbe forse una pietra sopra alle tante polemiche. Occhio però a Robert Downey Jr. autore di una grande performance in Oppenheimer, così come a Sterling K. Brown di American Fiction le cui quotazioni sono leggermente salite ultimamente.

Dove si accenderanno tante polemiche sarà nella categoria di Miglior Attrice Non Protagonista, visto che molti vedono la possibilità che la statuetta vada ad America Ferrera. Sarebbe un altro placebo con cui dare il contentino a Greta Gerwig, ma anche qui occhio ad Oppenheimer, alla sua Emily Blunt, anche a lei parecchio lanciata.

I vari possibili contentini a Barbie e gli outsider nei tecnici

Miglior Sceneggiatura Non Originale appare anch’essa poter essere appannaggio di Barbie, ma la tendenza degli ultimi anni dell’Academy di mandare un messaggio politico, potrebbe spostare tutto verso American Fiction di Jefferson. Miglior Sceneggiatura Originale vede probabilmente avanti The Holdovers con David Hemingson, anche se molti scommettono su Anatomia di una Caduta. Tra i due litiganti in agguato c’è Celine Song con Past Lives.

La categoria di Miglior Film Internazionale è dove l’Italia incrocia le dita per Matteo Garrone e il suo Io, Capitano. Tuttavia, bisogna essere onesti e riconoscere che La Zona d’Interesse di Jonathan Glazer ha il vantaggio più netto esistente tra le varie categorie di questi Oscar 2024. Miglior Film d’Animazione potrebbe incoronare il maestro Miyazaki il suo Il Ragazzo e l’Airone che è piaciuto tantissimo, l’unico che potrebbe forse giocarsela è Spider-Man: Across the Spider-Verse.

Miglior Fotografia è uno di quegli Oscar tecnici di grande valore, qui è davvero difficile fare delle proiezioni perché e El Conde, Killers of the Flower Moon, Maestro, Oppenheimer e Povere Creature! meriterebbero tutti quanti la statuetta. Miglior Scenografia è già prenotato da Barbie, al netto che il film di Lanthimos avrebbe in teoria maggiori meriti. Lo stesso dicasi per Migliori Costumi, anche qui il film Povere Creature! dovrà cedere il passo alla Gerwig.

Miglior Effetti Speciali facciamo tutti il tifo per Godzilla: Minus One che con quattro noccioline si è messo in tasca la concorrenza americana delle majors. Ma chissà che non la spunti The Creator. Miglior Montaggio se la giocano Nolan e Scorsese probabilmente. Per Miglior Colonna Sonora mai come quest’anno c’è stata una grande abbondanza. Favorito è John Williams per il suo Indiana Jones e il quadrante del destino, uno dei classici premi di fine carriera con cui onorare un genio della musica. Se dovessimo però essere completamente onesti, il lavoro fatto da Ludwig Goransson per Oppenheimer è stato il migliore. Chiudiamo con Miglior Canzone: Barbie di sicuro. O “I’m just Ken” o Billie Eilish, giusto per far capire quanto in basso è caduta la categoria.

La 96ª Notte degli Oscar si terrà la sera del 10 marzo al Dolby Theatre di Hollywood e verrà trasmessa dalla ABC negli Stati Uniti. In Italia sarà trasmessa su Rai Uno.

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