lunedì, 25 Novembre 2024
Pagaiando sui Dragon Boat per lottare contro i tumori e le cardiopatie
Prevenzione cardiovascolare e oncologica, promozione dell’attività sportiva e sensibilizzazione. Sono questi gli obiettivi del CardioBreast dragon boat festival, la manifestazione promossa dall’Istituto nazionale ricerche cardiovascolari (Inrc) con la collaborazione della Federazione italiana dragon boat (Fidb) che domenica 21 luglio parte da Roma, dal laghetto dell’Euro, per poi fare tappa a Torino, Firenze e Palermo dopo l’estate
Dalle 9.30 di domenica, al Laghetto dell’Eur di Roma, ci sarà una gara amichevole tra equipaggi di dragon boat costituiti da donne operate di tumore al seno che, al termine della regata, condivideranno anche le loro esperienze di vita e sportive. Per tutta la mattina, un camper dell’Inrc, sarà attivo per effettuare screening cardiologici gratuiti, con controlli della funzionalità cardiaca, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, monitoraggio pressorio, monitoraggio della saturazione e controllo del quadro lipidico. Durante la manifestazione sarà inoltre distribuito dell’utile materiale informativo sulla prevenzione cardiovascolare e oncologica, realizzato in partnership con le associazioni pazienti che sostengono il progetto: la Fondazione italiana per il cuore (Fipc), il Coordinamento nazionale associazioni del cuore (Conacuore) Associazione per la lotta all’ictus cerebrale (A.L.I.Ce), la Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), l’Associazione nazionale donne operate al seno (Andos), Europa Donna e Onco Beauty Onlus.
“I dati – spiega il Francesco Fedele, presidente dell’Inrc- dimostrano l’esigenza di gestire i pazienti oncologici e non solo con approcci dinamici e multidisciplinari: di qui l’importanza crescente di discipline come la cardio-oncologia e la psico-oncologia, che consentono una valutazione approfondita e a 360 gradi di tutti i fattori di rischio e di proporre adeguate strategie di prevenzione, incentivando gli screening precoci nonché una correzione degli stili di vita con un’alimentazione equilibrata e un programma di attività fisica e sportiva compatibile con lo stato di salute. Raccomandazioni che valgono non solo per chi ha già patologie ma anche per la popolazione generale. Da qui è nata l’idea di fare squadra con la Federazione Italiana Dragon Boat e le altre associazioni di pazienti per portare nelle varie regioni Italiane il progetto CardioBreast Dragon Boat Festival”.
L’attività fisica esercitata con il Dragon Boat è aerobica, a bassa intensità e lunga durata. Questo tipo di esercizio, se ben condotto, consente di migliorare le funzionalità cardiocircolatoria, respiratoria, metabolica e il tono dell’umore. “I benefici psicofisici di questo sport per le donne sottoposte a mastectomia – sottolinea Antonio De Lucia, psicologo-psicoterapeuta e presidente della Fibd -sono riconosciuti in tutto il mondo, tanto che negli ultimi 20 anni sono nate centinaia di squadre di Breast Cancer Survivors che gareggiano nelle competizioni internazionali e la Federazione Italiana Dragon Boat accoglie e supporta le coraggiose atlete italiane, anche attraverso iniziative come questa”.
Le tappe della terza edizione del Dragon Boat Festival
– 21 luglio Roma – Laghetto dell’EUR
– 21 settembre Torino – Amici del Fiume
– 19 ottobre Firenze – Parco dell’Alberta
– 26 ottobre Palermo – Lega Navale Arenella
L’iniziativa dell’Inrc è nata nel 2022 grazie all’entusiasmo delle Breast cancer paddlers (le pagaiatrici in rosa) che gareggiano in tutta Italia, il crescente supporto di numerose associazioni di pazienti con malattie cardiovascolari e oncologiche, e il contributo incondizionato di Daiichi Sankyo Italia.
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