Papa Francesco e l’arte, arriva documentario

Papa Francesco dialogherà con celebri
artisti internazionali sul potere universale dell’arte come
strumento di unità e speranza nel documentario ‘Preachers of
Beauty: A Spiritual Journey Through Art and Faith’ di cui è
stata annunciata la produzione da Andrea Iervolino e Luis
Quinelli, insieme a Tatatu e alla Vitae Global Foundation.
    Le riprese inizieranno a marzo e si svolgeranno in uno dei
luoghi più iconici e spiritualmente significativi al mondo: la
Cappella Sistina, nel cuore del Vaticano.
    L’eccezionale progetto è stato ufficialmente confermato lunedì
20 gennaio, dopo un’udienza privata con Papa Francesco nella
biblioteca del Palazzo Apostolico, seconda loggia del Cortile di
San Damaso, in Città del Vaticano.
    “‘Preachers of Beauty’ non è solo un documentario, ma un
richiamo spirituale ad abbracciare il potere trasformativo
dell’arte. Credo che l’arte, nella sua forma più pura, possa
trascendere tutte le barriere culturali e religiose, diventando
un linguaggio universale di speranza e pace. È un invito a
riscoprire la bellezza e a diffondere luce in un mondo che ne ha
disperatamente bisogno” ha detto Andrea Iervolino, fondatore di
Tatatu e Taic.
    “Questo progetto nasce da un profondo desiderio di mostrare come
l’arte possa riflettere la grandezza della creazione e
avvicinare le anime. Papa Francesco ci ispira a vedere l’arte
come un veicolo di unità, un ponte tra cielo e terra, capace di
generare cambiamenti positivi nei cuori di tutti. Con ‘Preachers
of Beauty’, vogliamo trasmettere un messaggio di amore
universale e speranza rinnovata” ha aggiunto Luis Quinelli,
fondatore di Vitae.
    “Preachers of Beauty” si presenta come un’opera unica, in grado
di toccare profondamente lo spirito umano e di portare avanti il
messaggio di Papa Francesco: un invito a costruire un mondo più
bello attraverso atti di gentilezza, creatività e dialogo.
   
   

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