Pedro Almodóvar, Trump come il dittatore spagnolo Franco

Trump è equiparabile al dittatore
spagnolo Franco e passerà alla storia come il più grande danno
all’umanità. Pedro Almodóvar non usa mezzi termini per esprimere
la sua opinione sull’attuale presidente degli Stati Uniti.
    Arrivato a New York per ricevere al Lincoln Center il Chaplin
Award, il regista spagnolo è partito subito all’attacco nel suo
discorso di accettazione.
    “Ho avuto dei dubbi – ha detto – se fosse appropriato venire
in un paese governato da un’autorità narcisista che non ha
rispetto per i diritti umani…”. “Gli immigrati non sono
criminali – continua ed è stata la Russia ad invadere l’Ucraina.
    Signor Trump è a lei che sto parlando e spero che lei possa
ascoltare ciò che sto per dire. Passerà alla storia come il più
grosso errore dei nostri tempi, la sua ingenuità è solo
paragonabile alla sua violenza. Lei passerà alla storia come uno
dei più grandi danni all’umanità, passerà alla storia come una
catastrofe”.
    Almodóvar, cresciuto sotto il regime franchista, ha anche
parlato degli eventi della sua gioventù che hanno contribuito a
farlo diventare un regista. Durante la dittatura, per lui i film
erano come una scappatoia, poi durante gli anni ’70 e ’80,
quando la Spagna ha adottato ideali democratici, ha avuto la
fortuna di esprimerli dietro la macchina da presa.
   

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