Pentathlon: via l’equitazione, Uipm cerca un’altra disciplina

(ANSA) – ROMA, 04 NOV – Il pentathlon moderno rinuncia alle
sue radici storiche. Ora e’ ufficiale l’estromissione
dell’equitazione – disciplina voluta da De Coubertin 109 anni
fa, all’atto di fondazione di questo sport – si cerca una
disciplina sostitutiva, che dovrebbe essere il ciclismo. La
conferma alle indiscrezioni emerse nei giorni scorsi arriva
dall’Unione internazionale del pentathlon moderno. In una nota,
l’Uipm fa sapere che il cambiamento prenderà forma in tempo per
i Giochi olimpici di Los Angeles 2028.
    L’organo di governo internazionale del pentathlon moderno ha
aperto “un processo di consultazione per identificare” la
disciplina che prenderà il posto dell’equitazione. Lo sport
designato, secondo quanto riferito nei giorni scorsi dal The
Guardian, sarebbe il ciclismo. Una necessità nata anche dopo le
scene riprese dalle telecamere alle Olimpiadi di Tokyo 2020,
quando l’allenatrice tedesca Kim Raisner (poi squalificata)
aveva colpito con dei pugni il cavallo che stava disobbedendo
agli ordini di Annika Schleu, una delle favorite, impuntandosi e
facendo sfumare il sogno di una medaglia.
    Il direttivo dell’Uipm si è riunito virtualmente il 31
ottobre e oggi ha comunicato la decisione alle federazioni
nazionali, agli atleti, agli allenatori e agli atleti. L’obiettivo del cambiamento “è aumentare la popolarità e la
credibilità del pentathlon moderno, preservando il suo status di
massima sfida sportiva fisica e mentale, come previsto dal
barone Pierre de Coubertin, il fondatore dei Giochi olimpici
moderni”.
    La nuova disciplina, emerge dai requisiti annunciati, non
dovrà rientrare “nella governance di un’altra federazione
internazionale riconosciuta dal Cio” e dovrà “garantire
l’uguaglianza e l’equità di genere”.
    Per il presidente dell’Uipm, Klaus Schormann, “le
raccomandazioni avanzate dalla commissione per l’innovazione
dell’Uipm sono in continuità con la tradizione di innovazione
che l’Uipm ha nel suo Dna”. Per questo “a nome del comitato
esecutivo Uipm chiedo alla nostra comunità globale di
abbracciare il cambiamento e cogliere l’importante opportunità
che abbiamo di fronte. Una nuova disciplina darà nuovo impulso
al nostro sport”. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it