Per i critici di NY The Brutalist è il miglior film del 2024

The Brutalist, diretto e prodotto
da Brady Corbet, è il miglior film del 2024 secondo New York
Film Critics Circle, la più antica associazione di critici
cinematografici negli Usa.
    I premi sono stati annunciati il 3 dicembre e verranno
attribuiti in un gala a New York l’8 gennaio. Adrien Brody,
protagonista dell dramma storico su un architetto ungherese
sopravvissuto all’Olocausto, ha vinto come miglior attore,
mentre Marianne Jean-Baptiste, la Pansy di Hard Truths, il film
che ha segnato il ritorno di Mike Leigh al dramma familiare
contemporaneo, è stata scelta come miglior attrice. Premiati
anche, nei ruoli da coprotagonisti, Carol Kane di Between the
Temples e Kieran Culkin, uno dei due cugini del dramedy A Real
Pain scritto, diretto e interpretato da Jesse Eisenberg.
    Due premi sono andati a Nickel Boys, uno al regista RaMell
Ross e l’altro al direttore della cinematografia Jomo Fray. All
We Imagine As Light, il film indiano vincitore del Grand Prix a
Cannes, ha conquistato il riconoscimento per il miglior film
internazionale.
    I premi annunciati oggi e che saranno consegnati l’8 gennaio
in una serata di gala a New York inaugurano, assieme ai
Gothamists attribuiti ieri, la stagione degli awards che
culminerà in marzo con la notte degli Oscar.
    La favola ecologica Flow – Un Mondo da salvare è il miglior
cartone per i critici di New York. Sean Baker di Anora ha vinto
per il miglior copione, mentre Janet Planet ha conquistato
l’onore del miglior esordio.
    Da quando l’Academy nel 2009 ha allargato a dieci la rosa
delle nomination per il miglior film, solo Carol (2015) e First
Cow (2020) sono stati premiati dal Nyfcc senza poi essere
candidati all’Oscar più prestigioso. L’anno scorso il gruppo ha
scelto come miglior film Killers of the Flower Moon di Martin
Scorsese, arrivato all’appuntamento del Dolby Theater con dieci
nomination.
   

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