Pugilato: Italia cerca titolo europeo, domani ci prova Grandelli

“E’ una grande opportunità, per me e
per il pugilato italiano”. Lo dice Francesco Grandelli, 30enne
torinese che domani sera sul ring del Palazzetto dello Sport di
Carbonia cercherà di ridare all’Italia della boxe
professionistica, che ne è attualmente priva, un titolo
continentale. L’occasione sarà la sfida per la corona europea
dei pesi piuma contro il campione in carica, lo spagnolo
Cristobal Lorente, un tipo tosto che il titolo l’ha conquistato
a spese di un altro boxeur italiano, il romano Mauro Forte che,
a sua volta, era diventato campione imponendosi per Ko tecnico
alla prima ripresa proprio su Grandelli, in un match svoltosi a
Tivoli. “Ma quella sconfitta paradossalmente mi ha migliorato –
dcie ora Grandelli -: ho lavorato molto sull’aspetto mentale e
or mi sento molto più sicuro”. Ecco perché, giura, ora in lui
c’è “una profonda convinzione di vincere”, contro un avversario
come Lorente che è più alto del normale per essere un peso
piuma, e quindi cercherà di sfruttare il suo miglior allungo
rispetto a quello dell’avversario. Grandelli dovrà quindi stare
attento a evitare il jab del rivale, e cercherà di impostare la
sfida sul ritmo, cosa che in passato gli è riuscita bene, In
ogni caso, per il torinese non sarà un match facile, ma l’Italia
priva di titoli europei (e mondiali) conta su di lui.
    La riunione di Carbonia, che prevede anche gli incontri di due
boxeur di valore come il massimo leggero Fabio Turchi e
l’imbattuto peso piuma Patrick Cappai, è organizzata dalla Opi
Since 82 della famiglia Cherchi in collaborazione con la Bazooka
Events di Luciano Abis e la New Spartans Club, con il patrocinio
della Federboxe (Fpi), della Regione Autonoma della
Sardegna/Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, e dei
comuni di Carbonia, Sant’Antioco e Carloforte. Ci sarà anche la
diretta in esclusiva e in streaming su Dazn.
   

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