Pugilato: Venerdì a Ferrara Tricolore Welter e Pamela Noutcho

Interessante serata pugilistica a
Ferrara: venerdì sul ring della Bondi Arena di Ferrara, Pamela
Malvina Noutcho, boxeur e infermiera all’Ospedale Maggiore oltre
che simbolo della comunità multietnica di Bologna, difenderà il
titolo europeo dei pesi leggeri dall’assalto della fiorentina
Martina Righi, prima donna della sua città a diventare pugile
professionista.
    “Quella di Ferrara è una grande opportunità per me e sono
determinata a dare tutto per conquistare il titolo europeo –
dice -. E’ un traguardo fondamentale nella mia carriera. Frutto
di tanti sacrifici, anni di duri allenamenti e momenti, non solo
di crescita, ma anche di alti e bassi”.
    Pamela Malvina, invece, per allenarsi al meglio, è volata in
Gran Bretagna dove ha incrociato i guantoni, in preparazione,
con la campionessa del mondo dei supergallo, Ellie Scotney. Per
la fighter della Bolognina Boxe il match di venerdì è
fondamentale perché essendo la n. 3 della Ibf, in caso di
vittoria potrebbe avere la chance di battersi per il titolo
mondiale.
    La riunione in piazzale Atleti Azzurri d’Italia prevede anche
un altro match titolato, quello per il titolo italiano dei pesi
welter tra Antonio Licata e Patrizio Moroni. In realtà Licata
avrebbe dovuto battersi contro il campione in carica, il
pugliese Michele Di Filippo, che però si è infortunato nei
giorni scorsi ed è stato costretto a un forfait dell’ultima ora.
    Avrà comunque la possibilità di battersi contro il vincitore del
match di venerdì.
    “La notizia dell’infortunio di De Filippo a una mano ci ha
lasciato senza parole, è stato un fulmine a ciel sereno – spiega
il maestro Roberto Croce, che segue Licata -. Lo sostituirà
Moroni, un pugile completamente diverso, perché passiamo da un
atleta basso e votato all’attacco a un ex superwelter alto e
molto potente. Bisogna cambiare del tutto la strategia:
guardando il record di Moroni potrebbe sembrare un match più
facile, ma le cose non stanno così”.
   

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