Re.corder è il flauto dolce che si trasforma in digitale

(ANSA) – MILANO, 23 LUG – C’è la startup marchigiana
Artinoise dietro re.corder, il flauto dolce che, all’occorrenza,
si trasforma in controller digitale tramite computer o app. Nato
come idea poco prima della pandemia, l’obiettivo è semplificare
l’insegnamento dello strumento a bambini e adulti, unendo
l’apprendimento classico alle potenzialità offerte dalla
tecnologia. Per questo, re.corder può essere utilizzato in tre
modi: come flauto dolce tradizionale a suono ‘aperto’, con un
paio di auricolari agganciati e funzionamento tramite batteria
integrata o, infine, in qualità di controller midi, agganciato a
computer, smartphone o tablet, da gestire con le principali app
di produzione musicale, tra cui Garageband o il software
proprietario. In questo modo si può cambiare il suono del flauto
in quello di altri strumenti, per creare le proprie melodie.
    Inoltre, re.corder ha anche funzionalità didattiche e opzioni
pensate per la disabilità, come la creazione di diteggiature
personalizzate e il suonare senza dover soffiare. “Re.corder è
un concentrato di tecnologie. L’intelligenza al cuore del flauto
rileva la posizione delle dita sui fori, la forza e la dinamica
del soffio, insieme alla posizione stessa nello spazio. Queste
informazioni vengono trasmesse via Bluetooth a un dispositivo
mobile che ospita l’app re.corder (o qualunque altra compatibile
con midi) per l’utilizzo da soli o in compagnia” spiega la
startup. Nell’ ottobre del 2019, Artinoise ha lanciato una
campagna di crowdfunding su Kickstarter per finanziare lo
sviluppo del flauto a cui partecipano più di 900 utenti da tutto
il mondo. A novembre 2019 il progetto viene completamente
finanziato. A maggio 2020 la prima produzione viene completata
mentre entro la fine dell’estate, il prodotto farà la sua prima
comparsa sul mercato internazionale. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it