Reddito di Cittadinanza, il regno dello spreco e degli scrocconi

I 2850 navigator assunti in Italia per il reddito di cittadinanza sono rimasti impantanati in un sistema occupazionale rimasto inadeguato alla nuova misura. I navigator senza gli strumenti necessari hanno seguito i beneficiari del reddito ad oggi 3 milioni, di cui la maggior parte con una scarsa scolarizzazione e senza la minima esperienza informatica, trovando così enormi difficoltà nella ricerca di un impiego. Ad aggiungersi a questo la mancata applicazione dei decreti attuativi di cui avrebbe dovuto occuparsi il Ministero del Lavoro .

Infatti dopo due anni dall’approvazione del decreto 4/2019 con il quale è stato introdotto il Reddito di Cittadinanza, mancano ancora sette decreti attuativi, necessari per il funzionamento della misura, senza i quali siamo davanti a poco più di un sussidio.

«Non ho trovato lavoro a nessuno, la maggior parte di queste persone non sono italiane e non parlano e capiscono l’italiano…». Che il Reddito di Cittadinanza sia anche l’occasione data a molti per vivere comodamente senza fare nulla e senza voler fare altro lo pensiamo tutti da tempo. Ma se il fallimento di questa norma voluta e rivendicata con orgoglio dai grillini viene raccontato da uno che di Reddito ci vive, cioè un Navigator, ecco la cosa diventa incontestabile.

“La legge del Reddito di Cittadinanza prevedeva una serie di decreti attuativi del 2019 senza i quali non è possibile attuare la misura. Ad esempio l’azienda che assume un beneficiario del reddito ha a disposizione uno sgravio contributivo pari alle mensilità che il beneficiario non prende più. Se il soggetto viene assunto dopo 10 mesi, interrompendo così i 18 mesi di reddito, l’azienda avrà uno sgravio di 8 mesi sui contributi ma il decreto attuativo non è stato mai formalizzato. O ancora al beneficiario vengono proposte tre offerte congrue di lavoro. La prima a 100 km dalla sua abitazione, la seconda a 250 km, la terza in tutta Italia, se rifiuta il Rdc decade, assottigliando la platea di chi ne ha diritto ma anche qui le offerte congrue non sono state fatte. L’anno scorso per la pandemia abbiamo lavorato telefonicamente con gente che non aveva ne il Pc ne lo smartphone per iscriversi al sito dell’Anpal, luogo deputato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

C’erano persone che non avevano mai fatto un effetto un accesso ad un sito web.

Quanti beneficiari segue ?

Il mio contratto prevede almeno 250 beneficiari. Io nel mio database ho 180 beneficiari di reddito, la maggior parte di questi hanno preso il reddito ed altri hanno ritenuto opportuno di di averne ancora bisogno e lo hanno ripreso. I sistemi informativi ossia quelli regionali sono disallineati su questo. Nonostante i dati dall’INPS e dell’Agenzia delle Entrate noi facciamo i calcoli con il pallottoliere, perché non si capisce se alcune persone prendono ancora il reddito e se lo hanno rinnovato cosi le devo chiamare al telefono.

Com’è il target delle persone di cui si occupa?

Parliamo di persone completamente analfabete o che hanno una scolarità bassa. Difficilmente sono diplomati, difficilmente laureati. Qualche volta può capitare qualche diplomata. Su 180 beneficiari ho due laureati e nemmeno 10 persone con qualifica professionale e diploma. C’è gente con la quinta elementare o con la terza media. Molti non parlano italiano, quando va bene conoscono un buon dialetto del posto in cui vivono. È difficile trovarli lavoro: Per esempio un bracciante agricolo di 50 anni con qualche patologia chi lo prende? è chiaro che l’imprenditore agricolo prende un 20enne o un 30enne. Stesso discorso per le pulizie negli stabili o per chi si offre come badante. Un anziano italiano che ha bisogno di una badante preferisce chi capisce e parla italiano piuttosto di chi parla a gesti. Sono persone che vivono ai margini della società. Un alto popolazione invece è di stranieri. In alcuni casi è capitato che solo uno vive fisicamente qui perché in realtà vivono nel loro paese di origine ma risultano sullo stato di famiglia. Il motivo é perché così il Reddito aumenta per i valori della scala di equivalenza.Con tutti i valori si può arrivare a prendere un massimo di 12-14 mila euro l’anno.

Ci sono poi anche persone che ci marciano. Tu puoi portare il cavallo alla fontana ma non puoi costringerlo a bere. C’è ne un italiano che mi prende in giro, quando l’ho chiamato ha detto di non avere il pc per iscriversi all’Anpal e sul sito per il lavoro regionale. Sono cose che non ha mai fatto. Qualche volta risponde al telefono. Ha preso il primo ciclo di Reddito di Cittadinanza a settembre e poi lo ha ripreso di nuovo.

Quante di queste persone hanno trovato impiego ?

Secondo la normativa del Reddito di Cittadinanza con l’offerta congrua: nessuno perché non esiste lo sposalizio tra azienda e beneficiario.

Quante volte si può prendere il Reddito?

Si può prendere il reddito per 18 mesi replicabili con un mese di sosta su cui puoi fare domanda per altri 18 mesi fino a quando sarà disponibile.

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