‘Riverbero’, va in sala film di Iannaccone girato con smartphone

Parte l’avventura in sala di ‘Riverbero’, terzo lungometraggio del regista napoletano Enrico
Iannaccone, dopo il successo dell’anteprima partenopea che ha
chiuso il Napoli Film festival. Girato in nove giorni con un
iPhone 14 Pro e con una troupe ridotta all’osso, Riverbero, come
spiega l’autore che lo ha scritto e diretto, “prova ad incarnare
il senso più profondo del sostantivo esperimento”. Nel cast
Renato De Simone (L’Amica geniale) e Anna Carla Broegg, attori
dalle esperienze teatrali.
    La storia è ambienta a Napoli, o forse no. Un ragazzo soffre di
una grave malattia agli occhi, motivo del vistoso paio di
occhiali che gli conferisce un aspetto stralunato. Taciturno e
nevrotico, ha deciso di porre fine al suo strazio portando con
sé anche il padre e a questo scopo compra illegalmente una
pistola. I suoi propositi violenti vengono però rimandati quando
salva da un’aggressione in strada una giovane donna mettendo in
fuga il suo assalitori.
    A ottobre la casa di distribuzione Double Line di Torino
porterà in sala questa produzione indipendente con la formula
delle proiezioni evento alle quali parteciperà l’autore e lo
staff che incontreranno il pubblico per raccontare la
particolare esperienza. Prima tappa il 5 ottobre al cinema Delle
Provincie di Roma, altre date del tour già confermate: 6 ottobre
Bologna (Cineteatro Orione), 8 ottobre Milano (Ariosto Spazio
Cinema), 9 ottobre Torino (Cinema Massimo), 23 ottobre Padova
(Cinema Esperia).
    “Il tentativo di declinare in immagini la narrazione
dell’indicibile, di ciò che sintassi mai potrebbe avere, attiene
allo specifico filmico ed alle sue possibilità molto più che a
qualsiasi altro medium – spiega Iannaccone – Il fuoricampo fa da
protagonista in quanto è tutto ciò che appartiene allo
spettatore stimolato dalle immagini proposte, permettendogli
così di tessere i fili di una trama presente, precisa eppur
nascosta sulla base dei propri ‘riverberi’ interiori, siano essi
di natura esperienziale, mnemonica o spirituale”.
    Le musiche sono dello stesso regista che nel mondo musicale è
attivo con lo pseudonimo Gianni Banni. La produzione esecutiva è
della giovane Spaghetti Film associazione napoletana fondata a
fine 2020 da Marcos Vacalebre, Gabriele Marengo, Luca De
Laurentiis e Claudio Ceglia. Iannaccone (classe 1989) vincitore
con il cortometraggio L’Esecuzione del David di Donatello, nel
2013, ha girato il suo primo lungometraggio, ‘La buonuscita’ 2016, e nel 2019 ha firmato ‘La vacanza’, protagonista Catherine
Spaak alla sua ultima apparizione sul grande schermo, con
Antonio Folletto.
   

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