Rogue Squadron: la sceneggiatura è quasi finita, parola di Patty Jenkins

Rogue Squadron: la sceneggiatura è quasi finita, parola di Patty Jenkins

Come sappiamo da un recente annuncio, Matthew Robinson, sceneggiatore di Love and Monsters e Dora e la città perduta, è stato chiamato a scrivere Rogue Squadron, il prossimo film di Star Wars che sarà diretto da Patty Jenkins (Wonder Woman). A quanto pare, quella sceneggiatura è già praticamente pronta.

Lo rivela la stessa Jenkins parlando con The Hollywood Reporter:

Sta andando benissimo. Ci stavo lavorando da sei mesi prima ancora di annuciarlo, perciò siamo piuttosto avanti. Stiamo finendo una sceneggiatura, assemblando la troupe e sta tutto andando alla grande. Sono entusiasta della storia e del fatto che il nostro sarà il prossimo capitolo di Star Wars, una grande responsabilità e una grande opportunità per creare davvero cose nuove. È questa la prospettiva più eccitante.

La regista ha anche parlato del metodo di lavoro che partecipare alla saga di Star Wars richiede. Ovvero una serie di confronti con il team di consulenti della saga:

È un modo totalmente diverso di lavorare. Sono al telefono con tutti loro e faccio riunioni su Zoom con tutte le persone coinvolte in Star Wars tutto il tempo. Sono piuttosto libera di raccontare la storia che vogliamo fare, ma è necessario sapere chi ha fatto cosa, chi sta facendo cosa, dove si colloca e come funziona, e quali design sono già stati fatti. È un modo nuovo di lavorare a cui mi sto abituando.

Il ritorno alle sale

Patty Jenkins ha anche parlato dell’attuale strategia degli studios hollywoodiani, che spesso hanno abbattuto o accorciato la finestra di esclusiva nelle sale dei loro film (incluso, appunto, Wonder Woman 1984). Secondo la regista, però, questa cosa non durerà:

Non penso che durerà. Lo streaming è fantastico, ma tutti gli stanno dando la caccia per ragioni finanziarie, e non penso ci sia il supporto finanziario per sostenere l’industria per come è fatta. Un conto è se ci fosse solo Netflix, ma ora ogni compagnia ha il suo streaming. La gente non si iscriverà mai a così tanti servizi. Siamo sicuri che gli studios rinunceranno a incassi miliardari per sostenere i loro servizi streaming? Finanziariamente non credo abbia senso. Per me i cinema torneranno, ed entrambe le cose dovrebbero esistere ed esisteranno. Alla gente piace andare al cinema. Non lo facevano perché non potevano vedere i film a casa. È sempre stato possibile vedere i film a casa. Non è una cosa nuova.

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