‘Ronde nocturne’ miglior cortometraggio a Visioni Italiane

‘Ronde nocturne’ della giovane
regista ravennate Valentina Casadei, attiva a Parigi, ha
conquistato il Premio Pelliconi per il miglior cortometraggio di
fiction alla 30/a edizione del festival Visioni Italiane,
promosso dalla Cineteca di Bologna. E’ la storia di un tassista
abbandonato dalla moglie: non potendo lasciare la figlia da
sola, decide di portarla con sé durante i turni di notte, e sarà
l’occasione per confrontarsi e rinnovare il loro legame. Per la
giuria “quello che poteva sembrare solo un piccolissimo film on
the road si rivela un saggio sulla resilienza infantile e i
problemi genitoriali, senza retorica e con molta empatia”.
    Il Premio Truffelli, assegnato al miglior documentario, è
andato a ‘Real People’ di Olmo Parenti “per la sua capacità di
ribaltare il punto di vista esterno che ci viene offerto dai
mass media. L’autore riesce a creare un punto di osservazione
così ravvicinato e delicato che dà ancora più enfasi alla voce
di chi solitamente non ha voce”. In una notte di dicembre, la
nave Ocean Viking soccorre 114 migranti nel Mediterraneo: nei
dieci giorni di attesa per lo sbarco, i passeggeri parlano del
viaggio, delle aspettative sull’Europa e del rapporto con i
bianchi. Infine il Premio Giovanni Bergonzoni per la miglior
regia è stato assegnato a Giulia Grandinetti, autrice del
cortometraggio di fiction ‘Majonezë’: un remoto villaggio
albanese, un amore segreto, una storia di conflitti interiori.
   
   

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