domenica, 22 Dicembre 2024
Sinner chiude super 2024 ‘risultati arrivano da lontano’
‘Il primo della classe’ è il numero 1
del tennis mondiale. In un anno che si chiude con cifre da
record, Jannik Sinner continua a essere l’uomo copertina: “I
risultati di oggi nascono da un lungo lavoro” le parole del
campione altoatesino a cui ‘Tennis Magazine’ rivista francese di
riferimento ha dedicato un’ampia intervista e la copertina,
appunto, dell’ultimo numero dell’anno. “I risultati non sono
arrivati all’improvviso. Ho lavorato duro negli ultimi anni per
essere efficace nei momenti importanti. Tutti i successi che ho
ottenuto quest’anno sono il risultato di quanto fatto negli anni
passati” le parole dell’azzurro.
“Ho pensato di essere diventato un grande giocatore quando
sono entrato in Top 10 ma non riuscivo a battere i migliori al
mondo – ha spiegato Sinner al giornale francese che titola ‘Il
primo della classe’ -, per cui dovevo aggiungere qualcosa al mio
tennis. Un po’ alla volta siamo riusciti a farlo. Quando Simone
Vagnozzi ha iniziato ad allenarmi, ho variato di più il gioco e
anche ora ne facciamo tante in allenamento. In partita qualche
volta funziona bene, qualche volta no ma nella mia testa so che
stiamo andando nella direzione giusta. Da metà 2023 sento che
tutti i pezzi hanno iniziato ad andare a posto, soprattutto il
servizio che è diventata un’arma importante nei momenti chiave
delle partite”.
Un punto di svolta la prima sconfitta inflitta a Daniil
Medvedev a settembre 2023 in finale a Pechino, e il bis nella
sfida per il titolo a Vienna. Sinner lo avrebbe poi battuto di
nuovo pochi mesi dopo nella finale dell’Australian Open in cui
ha conquistato il suo primo titolo Slam in singolare. “Medvedev
mi ha fatto crescere come giocatore – ha sottolineato l’azzurro
-. Non riuscivo mai a batterlo poi piano piano ho trovato la
soluzione a Pechino e ho vinto il titolo. Poi l’ho battuto a
Vienna, ho giocato bene alle Nitto ATP Finals e abbiamo vinto la
Coppa Davis”. Il 2024 la stagione da favola: Sinner ha
conquistato più titoli di tutti nel circuito ATP in singolare,
ha vinto 73 match su 79 e almeno un set in ogni partita giocata.
Un anno chiuso con 18 successi contro Top 10. “E’ stato
importante chiudere l’anno con un bilancio positivo contro i
migliori – ha spiegato Jannik -. Tre anni fa nei tornei più
importanti arrivavo con continuità negli ottavi, nei quarti.
L’anno successivo alternavo quarti e semifinali. L’anno scorso
ho raggiunto semifinali e finali, andando sempre vicino,
quest’anno ho giocato e vinto tante semifinali e tante finali
negli Slam e nei Masters 1000. Il percorso continua in modo
positivo”.
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