Spalletti, “sono curioso di vedere Maldini all’Atalanta”

“Sono contento sia a livello tecnico
sia umano per questa rielezione di Gabriele Gravina. È una
persona che ritengo molto capace e conoscitore profondo del
calcio. A livello umano molto di più perché in questo periodo ho
potuto constatare la qualità della persona e a vedere le
votazioni mi sembra di non essere il solo a pensarla così”. E’ questo il commento del ct azzurro alla rielezione di Gravina
come presidente della Figc. “Questa stabilità serve anche alla
nazionale – aggiunge -, il consenso così alto lo fa diventare un
punto di riferimento importante”.
    “I giovani? Non possiamo fare a meno del giocatore giovane
nel pensare a una nazionale forte. L’energia la voglia, il sogno
dei giovani diventa fondamentale per noi – spiega il ct azzurro
– Mi fa piacere che siano tornati in Serie A giocatori come
Casadei e Ndour che sono calciatori importanti, sono curioso di
vedere Daniel Maldini all’Atalanta. La verità sta nel mezzo , è
vero che calciatore esperto ti dà qualcosa di più però poi
quando ne hai troppi rischi di vedere invecchiare tutta la
squadra insieme e poi devi rincorrere i tempi per ricreare
l’equilibrio”.
    Spalletti non nasconde di avere il “pensiero fisso” sulla
Germania: “Ci sto pensando dalla volta precedente. E’ un
pensiero fisso nel senso che sono partite belle e dobbiamo farci
trovare pronti. E il tempo glielo dedichiamo. Poi, per il
passato che ha, è una sfida che racchiude delle emozioni
bellissime per cui bisogna andarla a vivere nel migliore dei
modi. Dove possiamo arrivare? Io vorrei andare il più lontano
possibile. Intanto cominciamo a ragionare in maniera corretta.
    Noi dobbiamo partire, non pensare al punto di arrivo e lavorare
bene. Prossime convocazioni? Vorrei portare qualche calciatore
in più, uno o due. Ci sono dei giovani che meritano di avere un
piccolo premio anche se poi non li utilizzerò. Ho visto delle
belle cose che mi piacerà sottolineare”.
   

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