Sport: ecco linee guida capienza stadi, anche con sanzioni

(ANSA) – ROMA, 11 OTT – Il Dipartimento dello sport ha
pubblicato le nuove linee guida per l’organizzazione di
competizioni ed eventi sportivi aperti al pubblico, dopo i
nuovi decreti che a seguito delle raccomandazioni del Cts
portano al 75% la capienza massima degli stadi all’aperto.
    Previste anche le sanzioni in caso di violazione, che per le
recidive possono portrare fino alla chiusura degli impianti da
uno a dieci giorni.
    “In merito alle capienze – si sottolinea dal Dipertimento – il
decreto dispone che, in zona bianca, la capienza consentita per
l’accesso del pubblico alle competizioni e agli eventi sportivi
organizzati all’aperto non può essere superiore al 75 per cento
della capienza massima, mentre per le competizioni e gli eventi
sportivi al chiuso, la capienza consentita per l’accesso del
pubblico non può essere superiore al 60 per cento della capienza
massima consentita”. Ma in zona gialla, “la capienza consentita
non può essere superiore al 50 per cento per le competizioni e
gli eventi all’aperto, e al 35 per cento per quelli al chiuso.
    In zona bianca e gialla, in relazione all’andamento della
situazione epidemiologica e alle caratteristiche dei siti e
degli eventi, può essere stabilita una diversa percentuale
massima di capienza consentita, nel rispetto dei principi
fissati dal Comitato tecnico-scientifico, con linee guida idonee
a prevenire o ridurre il rischio di contagio, adottate dal
sottosegretario di Stato con delega in materia di sport”.
    “Ferma restando l’applicazione delle eventuali sanzioni
previste dall’ordinamento sportivo – conclude il dipartimento -,
dopo una violazione delle disposizioni relative alla capienza
consentita e al possesso di una delle certificazioni verdi
COVID-19, si applica, a partire dalla seconda violazione,
commessa in giornata diversa, la sanzione amministrativa
accessoria della chiusura da uno a dieci giorni” (ANSA).
   

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