domenica, 19 Gennaio 2025
Studio Ambrosetti-Amazon, ‘l’eCommerce freno al carovita’
(ANSA) – ROMA, 10 LUG – L’e-commerce ha rappresentato un
freno al carovita, contenendo del 5% l’inflazione negli ultimi
sei anni e rendendo disponibile un miliardo di euro di ricchezza
per le famiglie italiane tra il 2020 e il 2022. Sono le
conclusioni a cui giunge una ricerca di The European House –
Ambrosetti, in collaborazione con il gigante dell’eCommerce
Amazon, che ha valutato l’impatto del commercio elettronico su
cittadini e imprese. Lo studio evidenzia l’effetto calmierante
dell’eCommerce sull’inflazione: nonostante la perdita di valore
del denaro, i prezzi online si sono dimostrati più stabili negli
ultimi tre anni rispetto a quelli del paniere Istat, consentendo
agli italiani – afferma Ambrosetti – di spendere circa 39
miliardi di euro tra il 2020 e il 2022. Il think tank ha poi
calcolato che all’aumentare di un punto percentuale della
diffusione del commercio elettronico, l’inflazione diminuisce di
0,02 punti percentuali e pertanto, senza la diffusione
dell’e-commerce, negli ultimi 6 anni l’inflazione sarebbe stata
in media del 5% più alta. Mitigando la perdita del potere
d’acquisto, l’e-commerce ha creato circa 1 miliardo di euro di
ricchezza disponibile per le famiglie italiane tra il 2020 e il
2022 e ha consentito di incrementare i loro consumi, nel
rapporto di 845 milioni di euro di spesa in più per ogni punto
percentuale in più di diffusione del commercio elettronico. I
benefici dell’e-commerce emergono anche nella percezione delle
persone: 6 italiani su 10 hanno affermato che l’e-commerce ha
permesso loro di aumentare o mantenere invariato il proprio
potere di acquisto nell’ultimo anno, oltre ad offrire una
maggiore reperibilità (65%) e una maggiore ampiezza dell’offerta
(78,2%). (ANSA).