martedì, 11 Febbraio 2025
‘Sur l’Adamant’ di Philibert aprirà 19/a edizione di Biografilm
![](https://www.ansa.it/webimages/img_700/2023/5/5/c2ca9c91af4245a10476d414846d20da.jpg)
(ANSA) – BOLOGNA, 05 MAG – ‘Sur l’Adamant’ di Nicolas
Philibert sarà il film d’apertura della 19/a edizione di
Biografilm, a Bologna dal 9 al 19 giugno. Il film, vincitore
dell’Orso d’Oro a Berlino, verrà proiettato nella serata
d’apertura del festival alla presenza di Philibert, cui il
Biografilm dedicherà un omaggio e al quale verrà conferito il
Celebration of Lives Award.
Il film racconta, con il garbo e rispetto tipici del suo
stile, il lavoro di un presidio psichiatrico ospitato in un
battello ormeggiato sulla Senna, e ribalta quella immagine di “invisibilità” delle persone con disturbi mentali spesso
rappresentati in maniera disumanizzante. ‘Sur l’Adamant’ uscirà
nei cinema italiani in autunno con I Wonder Pictures.
A pochi giorni dal Primo Maggio, Biografilm svela anche un
focus dedicato al lavoro, attraverso tre film europei dedicati
alla condizione attuale dei lavoratori e alla loro continua
lotta per i diritti. Erik Gandini, documentarista pluripremiato
per lavori quali La teoria svedese dell’amore, The Rebel
Surgeon, Videocracy, Surplus, presenterà ‘After Work’, in uscita
al cinema con Fandango il 15 giugno. Parte della sezione
Contemporary Lives, After Work (2023, 81′) esplora cos’è oggi
l’etica del lavoro e come potrebbe essere un’esistenza libera
dal lavoro, attraverso le esperienze dirette dei suoi
protagonisti in quattro nazioni emblematiche: Kuwait, Corea del
Sud, Usa e Italia. In ‘The Store’ di Ami-Ro Sköld (2022, 120′),
in anteprima italiana nella sezione Beyond Fiction-Oltre la
finzione, un discount di una catena di successo in Svezia si
trasforma in una trincea, quando le condizioni di lavoro
continuano a peggiorare. Ed ancora, ‘The Happy Worker – Or How
Work Was Sabotaged’ di John Webster (2022, 82′) svela le
problematiche sistemiche che minano il luogo di lavoro, usando
un approccio ironico senza perdere di vista le conseguenze che
questi ambienti possono avere sulla salute fisica e mentale dei
dipendenti. (ANSA).