Sweet Tooth – Tutto ciò che c’è da sapere sulla nuova serie Netflix

E’ arrivata oggi in soluzione unica su Netflix con i suoi 10 episodi Sweet Tooth, serie post-apocalittica dalle sfumature fantasy che vede protagonista un ragazzino “ibrido”, metà umano e metà cervo. Fra i produttori della serie figurano Robert Downey Jr e sua moglie Susan Downey; di seguito, una serie di informazioni sullo show ottime per prepararsi alla visione!

DAL FUMETTO ALLA SERIE

Sweet Tooth prende le mosse dall’omonimo fumetto di Jeff Lemire (sia sceneggiatore che disegnatore dello stesso) pubblicato da DC Comics fra il 2009 e il 2012 (sotto l’etichetta Vertigo, che si rivolge ad un pubblico generalmente più adulto di quello dei comics sui supereroi). Jim Mickle (creatore della serie Hap and Leonard e regista/sceneggiatore del film We Are What We Are), creatore della serie, lesse l’opera al tempo della sua uscita e pensò fin da subito ad una possibile trasposizione cinematografica; trovati poi dei fidati collaboratori in Susan Downey e Robert Downey Jr (che avvicinò senza sapere che erano anche loro dei fan del fumetto di Jeff Lemire) iniziò invece nel 2016 a sviluppare Sweet Tooth in forma seriale.

Mickle scrisse e diresse quindi per Netflix un pilot della serie nel 2019, girato in Nuova Zelanda, coadiuvato da Jeff Lemire che fu anche lui fisicamente presente sul set in veste di consulente per l’intera durata delle riprese. La serie ed il fumetto differiscono in effetti molto, sia in relazione alla storia che ad alcuni nuovi personaggi creati appositamente per la versione televisiva, ma Lemire fu ascoltato in sede di ogni cambiamento nel tentativo (secondo l’autore riuscitissimo) di non snaturare le basi della sua creazione. Dal pilot, promosso a pieni voti da Netflix, si arrivò quindi ad una prima stagione in 10 episodi, che dopo gli inevitabili ritardi dovuti all’attuale situazione sanitaria mondiale è arrivata oggi 4 Giugno sulla piattaforma online.

Sweet Tooth

SWEET TOOTH

Una misteriosa epidemia nota come “Il Grande Crollo” ha quasi sterminato la razza umana, che vive oggi in un mondo distopico e tecnologicamente arretrato di decenni. In questo contesto, la serie racconta la storia di Gus, un bambino di 10 anni metà umano e metà cervo, che vive nascosto in una foresta con suo padre che lo nasconde agli occhi del mondo: Gus, e come lui molti altri bambini, è uno dei tanti ibridi umano-animale nati all’indomani dell’epidemia.
In molti temono e braccano tali bambini, che come lui vivono nascosti: alla morte di suo padre, il giovane Gus deciderà di unirsi ad un vagabondo, Jepperd, il cui passato potrebbe avere qualcosa a che fare con le origini dei misteriosi ibridi. Ma il mondo “reale”, da cui suo padre lo ha protetto per tutta la vita, si rivela incredibilmente crudele e violento per Gus, assolutamente impreparato ad esso.

Nonostante l’epidemia narrata nella serie abbia diversi punti in comune con la realtà attuale del Covid-19, questi sono del tutto casuali: la serie (come ovviamente il fumetto) è stata scritta molto tempo prima delle prime avvisaglie dell’epidemia di Coronavirus.

IL CAST

Pur se giovanissimo, l’interprete di Gus, Christian Convery, vanta un lunghissimo curriculum: oltre ad essere il protagonista della serie per ragazzi di Disney Channel L’Accademia dei Cuccioli, ha avuto delle piccole parti nei film Venom, Beautiful Boy, Non si Scherza col Fuoco, Descendants 3 o nelle serie Van Helsing, Supernatural, Lucifer e soprattutto Legion, dove interpretava nei flashback il protagonista David Haller all’età di 4 anni.
L’altro protagonista della storia, Jepperd, è invece interpretato da Nonso Anozie, che i più ricordano per il ruolo di Xaro Xhoan Daxos in Game of Thrones. Anozie ha avuto dei ruoli principali anche nelle serie Zoo e Dracula, mentre al cinema lo abbiamo visto fra gli altri in film come Jake Ryan – L’Iniziazione, Artemis Fowl, Cenerentola o Conan il Barbaro.

Nel cast anche Adeel Akhtar (nel ruolo del dottor Aditya Singh), che abbiamo visto in Enola Holmes, The Nest o Victoria e Abdul e che nel 2017 ha vinto il BAFTA come Miglior Attore Protagonista per la serie Murdered by my Father, Stefania LaVie Owen (nel ruolo di Bear), conosciuta per il ruolo di Dorrit Bradshaw in The Carrie Diaries e Dania Ramirez (che interpreta Aimee Eden), vista nel ruolo di Cenerentola nella serie Once Upon a Time ed in quello di Callisto nel film X-Men: Conflitto Finale.

Infine James Brolin, storico attore visto in Michael Crichton’s Westworld, The Amityville Horror, Traffic (e padre del celebre Josh “Thanos” Brolin), è il narratore della serie, che senza mai comparire in video segue la vicenda di Gus raccontandola al pubblico e intervenendo talvolta con le proprie osservazioni.

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