lunedì, 3 Febbraio 2025
Tennis: Davis: protesta Cile, eliminato per squalifica Garin
Il Cile protesta contro la squalifica
nei confronti di Cristian Garin rimediata dal giocatore in Coppa
Davis contro il Belgio e valsa l’eliminazione dalla competizione
alla nazionale. Il tennista sudamericano si era rifiutato di
portare a termine la propria partita contro il belga Zizou
Bergs. L’avversario durante un cambio campo correva verso la
propria panchina e nei pressi della rete lo ha colpito al volto
con una spallata: involontaria secondo il belga, volontaria
secondo Garin.
In ogni caso il cileno si è trovato a terra con un livido
allo zigomo nei pressi dell’occhio. I cileni hanno quindi
richiesto la squalifica di Bergs senza però ottenerla.
Rifiutando di riprendere la partita, Garin ha ricevuto tre
avvertimenti per violazione del tempo di riposo che hanno
portato alla perdita di un game, che ha dato il set decisivo al
suo avversario, che ha vinto 6-3, 4-6, 7-5 e quindi ha portato
all’eliminazione del Cile.
“Cristian Garin ha ricevuto un colpo violento al bulbo
oculare, per cui è caduto e si è sbattuto la testa. Questo ha
causato gonfiore, difficoltà a vedere, nausea e forte mal di
testa, anche se non ha perso conoscenza in nessun momento”, ha
spiegato il medico della squadra cilena di Coppa Davis,
Alejandro Orizola, in un messaggio pubblicato su Instagram dalla
Federazione cilena di tennis.
“Cristian Garin non era in grado di continuare a giocare”, ha
dichiarato, contraddicendo le conclusioni dei medici che lo
hanno esaminato sul campo. “Per questa ingiustizia, annunciamo
che intraprenderemo tutte le azioni pertinenti con la
Federazione Internazionale di Tennis (ITF) per ottenere
giustizia e difendere gli interessi dei nostri giocatori e del
tennis cileno”, ha detto la federazione
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