The Batman e altri film proiettati illegalmente in Russia

Come sappiamo, alcune major hollywoodiane come Warner Bros., Sony e Disney hanno deciso di sostenere il popolo ucraino, contribuendo all’isolamento della Russia. Nello specifico, sono state sospese le uscite dei film legati a questi marchi nella nazione del presidente Vladimir Putin.

Questo vuol dire che titoli come The Batman e Morbius non sono usciti in Russia, perlomeno non in maniera legale. Sembra, infatti, che alcune sale abbiano lo stesso deciso di proiettare questi film, utilizzando file scaricati illegalmente.

The Batman e altri film proiettati illegalmente in Russia

Secondo quanto riportato da diverse testate internazionali, le prime segnalazioni di queste proiezioni sono comparse ad aprile su social come VK e Telegram. Tramite questo passaparola il pubblico riesce sempre ad essere aggiornato sulle sale che offrono una programmazione “alternativa”, che comprende anche titoli distribuiti sulle piattaforme come Don’t Look Up e Red, il primo Netflix e il secondo Disney+.

Trovate un esempio nell’home page del Grinvich Cinema di Ekaterinburg, che ha appunto in programmazione The Batman, Red e molti altre pellicole che in teoria non dovrebbero essere presenti.

L’associazione nazionale degli esercenti russi ha ovviamente preso le distanze da tutto questo, sottolineando però che l’embargo rappresenta una grave perdita per l’industria:

La proiezione di copie pirata, o per meglio dire rubate, di film al cinema porta l’industria cinematografica russa fuori dalla legalità, riportandola ai tempi bui dell’illegalità degli anni ’90. Capiamo però che si tratta di una risposta al panico che si è creato dopo la risposta inadeguata del governo ad una situazione critica, nonostante il supporto offerto. Condanniamo la pratica delle proiezioni illegali nei cinema russi e chiediamo a tutta la comunità cinematografica di interrompere queste pratiche.

Fonte: NY Times

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