mercoledì, 19 Febbraio 2025
The Watcher: Ryan Murphy ci riprova con un Horror Psicologico – La Recensione
Ryan Murphy, con moltissime produzioni lanciate ogni anno, è uno degli autori e produttori televisivi più impegnati di sempre. Proprio grazie a lui, quasi un mese fa ha debuttato su Netflix la serie che sta battendo ogni record per la piattaforma: Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer, mentre negli Stati Uniti questa settimana arriverà l’undicesima stagione di American Horror Story.
Tra questi due titoli, Netflix e l’autore hanno deciso di lanciare la miniserie The Watcher che in soli quattro giorni sta ottenendo ottimi risultati, sicuramente aiutata anche dal grande successo di Dahmer, scalzando proprio quest’ultima dal primo posto delle serie tv più viste sulla piattaforma negli Stati Uniti ed in Italia. È presto per dire se The Watcher riuscirà a superare le ore di visualizzazioni di Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer, ma per Ryan Murphy presidiare il primo ed il secondo posto della classifica è sicuramente una grande soddisfazione.
C’è posta per te: una storia vera che rimanda ad American Horror Story
Quando il trailer The Watcher è stato distribuito da Netflix durante il TUDUM 2022, l’evento annuale in cui la piattaforma pubblicizza tutti i nuovi titoli in uscita, nessuno aveva capito di cosa parlasse esattamente. Si è era inizialmente pensato che avrebbe ricalcato le atmosfere di The Haunting, produzione di Mike Flanagan, in realtà però The Watcher rimanda molto di più allo stile di American Horror Story. Dalla misteriosa casa ai vicini ficcanaso, i più attenti fan avranno sicuramente colto i richiami alla prima stagione del fortunato franchise horror, sempre creato da Ryan Murphy per la rete televisiva FX.
Ma di cosa parla esattamente The Watcher? La serie si ispira ad un avvenimento realmente accaduto ma, a differenza di Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer dove ad eccezione di alcune licenze creative la trama è per lo più fedele, prende una strada quasi totalmente diversa. La vera storia, divenuta di pubblico dominio nel 2018 grazie ad un articolo di TheCut.com, ha come protagonisti i coniugi Derek e Maria Broaddus, i quali nel giugno 2014 acquistarono per 1,4 milioni di dollari la casa dei loro sogni situata presso il 657 Boulevard di Westfield, nel New Jersey. L’appariscente villa aveva però bisogno di essere ristrutturata ed i lavori iniziarono subito, ma appena tre giorni dopo i coniugi ricevettero un’inquietante e minacciosa lettera firmata da una persona che si faceva chiamare l’osservatore (The Watcher), in cui vi era scritto:
“Carissimo nuovo vicino al 657 Boulevard, permettimi di darti il benvenuto nel quartiere. 657 Boulevard è della mia famiglia da decenni mentre si avvia al suo 110esimo compleanno sono stato incaricato di controllarla e attendere per la seconda venuta. Mio nonno controllava la casa negli anni ‘20 e mio padre negli anni ‘60. Ora è il mio turno. Conoscete la storia della casa? Sapete cosa si nasconde tra le sue mura? Perché siete qui? Lo scoprirò. […] Chi sono io? Ci sono centinaia e centinaia di auto che percorrono il 657 Boulevard ogni giorno, magari sono in una di quelle. Guardate tutte le finestre che potete vedere da casa vostra, forse sono in una di quelle. Benvenuti amici miei, benvenuti. Che la festa abbia inizio” – The Watcher
La coppia fu subito terrorizzata da tale lettera e decise di rivolgersi alle autorità competenti, i due fecero inoltre ricerche anche per proprio conto. Vennero a conoscenza di questioni abbastanza inquietanti, come il fatto che addirittura i precedenti proprietari della casa avevano ricevuto tali lettere minatorie, senza però dargli particolare rilevanza. Gli attuali proprietari, invece, gliene diedero molta anche se in realtà, a differenza di quanto accade nella serie, non si trasferirono mai in quell’abitazione. Anzi, dopo aver ricevuto una seconda lettera ancor più inquietante della prima, decisero di mettere in vendita la casa. Dopo averla affittata per un breve periodo, i coniugi riuscirono a venderla (ad una cifra inferiore rispetto a quella spesa) solo nel 2019.
Chi è il vero The Watcher?
La serie, quindi, mette in scena una trama molto diversa dalla realtà dei fatti. Innanzitutto, la famiglia è composta dai coniugi Dean e Nora Brannock (interpretati da Naomi Watts e Bobby Cannavale) e dai loro due figli: Ellie e Carter. Nei suoi sette episodi The Watcher racconta le angoscianti vicende vissute dalla famiglia dopo il loro reale trasferimento nella casa. Le lettere dell’osservatore danno il via alla trama in cui Ryan Murphy fa sospettare allo spettatore di tutti i personaggi che nel corso dei 7 episodi circondano la famiglia, persino quelli più vicini ai protagonisti come Karen e Theodora. Gli sceneggiatori hanno voluto un po’ giocare con la mente degli spettatori, portandoli a formulare moltissime teorie riguardanti la reale identità di questa figura. Ad un certo punto della storia sembra quasi l’intera città ad essere il mittente delle lettere, tutti i vicini mostrano infatti diffidenza nei confronti dei nuovi proprietari della casa, soprattutto in relazione al loro desiderio di apportare cambiamenti strutturali al suo interno; quasi come se la città volesse proteggere l’abitazione per qualche oscuro e macabro motivo.
The Watcher deluderà sicuramente molte persone, soprattutto coloro che pensavano di trovarsi di fronte un whodunit classico, gli spettatori resteranno infatti ignari sulla vera identità dell’osservatore fino alla fine; tale scelta ha in qualche modo ha permesso a Ryan Murphy di ricollegarsi alla vera storia. La sceneggiatura di The Watcher ha dato la sua versione della vicenda sottoforma di What If? Cosa sarebbe successo se la famiglia si fosse trasferita in quella casa? Probabilmente i vari componenti sarebbero impazziti e la reale identità dell’osservatore, nonostante gli sforzi delle autorità competenti, non sarebbe mai venuta alla luce.
A.A.A CERCASI TERAPIA FAMILIARE
L’osservatore nella serie fa emergere molti comportamenti devianti riguardanti i vari protagonisti, ad esempio quello di Dean che a causa dei problemi economici e delle lettere è sempre più vittima dello stress, tanto da prendersela anche con i propri affetti. Fin dal pilot il rapporto con sua figlia Ellie è molto conflittuale e peggiorerà sempre di più nel corso degli episodi. Dean le rimprovera di essere cresciuta troppo in fretta, non concepisce di vedere Ellie comportarsi come una classica adolescente. Ad esempio, non vuole farle utilizzare il rossetto e le impedisce di uscire con un ragazzo più grande di soli tre anni, atteggiamenti che contribuiranno ad inclinare notevolmente il rapporto tra i due. La ricerca sulla reale identità dello stalker diventerà quasi un’ossessione per Dean, arriverà persino a distaccarsi notevolmente dai suoi affetti più cari, su tutti sua moglie Nora. Il matrimonio tra i due viene infatti messo a dura prova nel corso degli episodi e il finale della storia risulta molto ambiguo per i personaggi. Sembra quasi come se l’osservatore avesse fatto emergere delle crepe nei rapporti interpersonali di questa famiglia.
Cast esplosivo
Nelle varie produzioni di Ryan Murphy possono mancare molti elementi, ciò che difficilmente manca è però un cast di altissimo livello. The Watcher non ha voluto essere l’eccezione alla regola, la coppia principale dello show è interpretata da Bobby Cannavale e Naomi Watts, quest’ultima di ritorno in un horror psicologico dopo The Ring. La loro interpretazione risulta essere fin da subito egregia e adatta allo stile dello show; difficile non provare emozioni nel vedere la disperazione dei due personaggi, quando si rendono conto di essere finiti a vivere in un vero e proprio incubo. La sorpresa del cast è però Jennifer Coolidge, interprete di Karen, un ruolo sicuramente diverso da quelli solitamente recitati dall’attrice nelle varie produzioni in cui ha preso parte. La Coolidge, recentemente vincitrice di un Emmy Award per la sua pazza interpretazione in The White Lotus, porta in scena uno dei personaggi più ambigui della serie con una grandissima performance. Fino all’ultimo episodio non si riesce a capire il suo ruolo all’interno della vicenda, ed in parte anche questo è un mistero che rimarrà irrisolto.
The Watcher non è assolutamente una serie perfetta, o al livello di Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer, sono invece molti i cliché e i rimandi ad American Horror Story. Rimane comunque uno show godibile, da vedere tutto d’un fiato se fan del genere. Gli amanti dello stile di Murphy l’adoreranno totalmente, mentre potrebbe non piacere ai non fan dell’autore.
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