‘Ti ha salvato, rispettalo’,campagna del ministero contro la violenza ai sanitari

“Ti ha salvato. Ti salverà ancora. Rispetta chi si prende cura di te e dei tuoi cari”. E’ il claim della campagna promossa dal ministero della Salute contro la violenza verso i professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza, che mira a portare all’attenzione il ruolo essenziale del personale sanitario nella vita di ciascuno di noi. Questo messaggio, spiega il ministero, sottolinea un concetto fondamentale: almeno una volta nella vita, ognuno di noi o una persona a noi cara ha ricevuto cure e assistenza da un operatore sanitario. La frase “crea un legame emotivo e induce alla riflessione sulla riconoscenza e il rispetto dovuti a chi si dedica alla salute altrui”.

La campagna informa inoltre che, con la Legge 171/2024, chi aggredisce chi lavora nei luoghi di cura rischia l’arresto in flagranza anche differita e sono previste pene più severe per chi danneggia beni delle strutture sanitarie. I messaggi chiave indicano che “le aggressioni contro chi lavora nei luoghi di cura mettono a rischio la vita di tutti. Rispetta chi, ogni giorno, si prende cura di te e dei tuoi cari. La violenza non è mai la soluzione”. Gli obiettivi della campagna sono: evitare le manifestazioni di violenza nei luoghi di cura, rivolte ai professionisti sanitari, responsabilizzando i cittadini ed in particolare gli utenti delle strutture di cura e i loro congiunti, e informare sulle novità della legge 171/2024. I destinatari sono le persone che si rivolgono agli ospedali e alle strutture di assistenza e cura e ai loro amici e familiari.

La Campagna social è diffusa su tutte le piattaforme social del Ministero dal 12 marzo 2025 – in occasione della Giornata nazionale contro la violenza ai sanitari – e proseguirà per tutto il mese. Sono disponibili locandine scaricabili per diffondere il messaggio, soprattutto presso i luoghi di assistenza e cura. 
   

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