Tim vittima fuga dati, indagine in corso

(ANSA) – MILANO, 25 AGO – Una ‘fuga di dati’ ha coinvolto Tim
che ha inviato una comunicazione ad alcuni clienti circa
attività sospette e anomale sui propri sistemi di gestione. I
problemi sarebbero relativi all’area di accesso personale MyTim.
    Sono in corso le indagini per capire la tipologia di
informazioni sottratte ma i dati sui pagamenti, tra carte di
credito e conti digitali, sono al sicuro. L’operatore ha, come
da regolamento europeo Gdpr, notificato immediatamente
l’accaduto alle autorità competenti, che hanno avviato l’iter di
monitoraggio.
    L’azienda fa sapere di aver “già attivato e rafforzato tutte
le misure necessarie per interrompere questa attività ed evitare
che si ripeta, informando le autorità competenti ed i clienti
interessati” e che “i dati coinvolti non contengono informazioni
che possano abilitare funzioni di pagamento”.
    “Per tua tutela e per garantire la sicurezza delle tue
informazioni, stiamo provvedendo a disabilitare in via
precauzionale le credenziali MyTim, utilizzate anche per
l’accesso ad alcuni servizi Tim correlati (Tim Party, Tim
Personal), rendendo obbligatorio il cambio password al primo
accesso all’area privata” ha spiegato il gruppo. Le attività
oggetto di indagini sono state rilevate durante le normali fasi
di controllo sicurezza, che hanno permesso a Tim di agire
nell’immediato, disattivando nomi utente e password dei clienti
coinvolti. Nonostante si sottolinei che solo chi si è visto
disattivare le credenziali per l’area personale è stato
coinvolto, Tim consiglia a tutti gli utenti di cambiare le
chiavi private per il servizio. “Al riguardo, riteniamo
opportuno raccomandarti di non utilizzare più la vecchia
password, né una simile, nonché di modificare la password
utilizzata per l’accesso a qualsiasi altro servizio online,
qualora coincidente o simile a quella precedentemente utilizzata
su MyTim”. (ANSA).
   

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