Tokyo: Nuova Zelanda aiuterà Hubbard a sopportare pressione

(ANSA-AFP) – ROMA, 17 LUG – Il team neozelandese vuole
aiutare la sollevatrice di pesi Laurel Hubbard, la prima
transgender a competere alle Olimpiadi, a gestire “l’enorme
attenzione” che riceverà in occasione dell’evento planetario, ha
detto il portavoce del comitato olimpico neozelandese . La
Hubbard ha suscitato polemiche nel momento in cui si è
qualificata e dopo aver soddisfatto i criteri prescritti.
    “Lavoriamo a stretto contatto con Laurel, come con qualsiasi
atleta, ma soprattutto con lei a causa dell’enorme quantità di
attenzione che c’è – ha detto Ashley Abbott – Stiamo valutando
cosa sarà meglio per lei fare in termini di interazione con i
media. Quindi, ovviamente, ci saranno dei limiti”.
    Hubbard è diventato selezionabile nelle donne dopo aver
dimostrato che i suoi livelli di testosterone erano inferiori a
quelli raccomandati dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO).
    Gareggerà a Tokyo nella categoria over 87 kg. Ma secondo le
critiche la Hubbard gode di altri vantaggi legati al suo passato
di uomo, il che rende la sua presenza ingiusta nei confronti
degli altri concorrenti. “Continueremo a lavorare con lei per
assicurarci che sia sempre supportata e che comprenda l’ambiente
in cui opera”, ha aggiunto Abbott. (ANSA-AFP).
   

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