Too Hot To Handle: il trailer della stagione 2, dal 23 giugno su Netflix

Come sappiamo, Too Hot to Handle tornerà su Netflix il 23 giugno con la stagione 2.
Il reality sugli appuntamenti (ma senza appuntamenti) più eccitante al mondo ritorna con dieci nuovi e attraenti single. I concorrenti che infrangono le regole che vietano baci, carezze spinte e autoerotismo di qualsiasi tipo vedranno il montepremi di 100.000 dollari svanire più in fretta della tensione sessuale nella vacanza meno sexy della loro vita.
Possiamo avere un assaggio dei nuovi episodi grazie al trailer ufficiale.

Per Netflix Too Hot to Handle si è rivelato un vero e proprio fenomeno. Fin dal suo esordio, il reality si è imposto di peso nella classifica delle produzioni più viste sulla piattaforma.

Lo show

Il reality ha un funzionamento particolare, che gli autori hanno ripreso da un episodio della serie comedy Seinfeild: la puntata 11 della quarta stagione, andata in onda nel 1992, passò alla storia per il tema attorno a cui si sviluppava, ovvero una gara fra 4 dei protagonisti per determinare chi fra loro sarebbe potuto rimanere più a lungo senza sesso o masturbazione.

Partendo da quell’idea di base, gli autori hanno creato un intero programma: in Too Hot to Handle 7 ragazzi e 7 ragazze, single incalliti e quasi dipendenti dalle relazioni da una sola notte, sono stati inseriti in un contesto tipicamente estivo e provocante, una casa in riva al mare dove potersi divertire e conoscere (tanto intimamente quanto avrebbero voluto, disse loro la produzione prima della partenza del reality). Una volta riuniti sul posto, la produzione, nelle vesti di LANA, intelligenza artificiale e “arbitro” del contest, ha svelato loro l’esistenza di un montepremi e di alcune regole.
Per l’intera durata del reality (che è durato in realtà solamente poche settimane), ai concorrenti è stata vietata qualsiasi tipo di relazione sessuale, compresi baci o autoerotismo. Per ogni trasgressione, il montepremi iniziale di 100.000 dollari sarebbe sceso (di un ammontare pari alla “gravità” della violazione commessa). Moltissimi i trasgressori in realtà: il montepremi si è fatto di episodio in episodio sempre più esiguo, mentre nascevano amori (molti dei quali rivelatisi poi fuochi di paglia) e cresceva la tensione verso i “colpevoli” di essere costati denaro agli altri concorrenti a causa delle loro condotte… disdicevoli.

A fare da sfondo al tutto, una serie di attività di gruppo gestite da LANA volte alla crescita personale dei singoli partecipanti, su una strada che (si spera…) potrebbe aiutarli ad uscire dal tunnel delle “one stand night”.

Riprese segrete

Le riprese della seconda stagione si sono svolte nelle isole Turks e Caicos, nei Caraibi, sotto il nome di Parties In Paradise. Tutto si è svolto in grande segreto, neanche i concorrenti erano stati informati e hanno capito quello che stava succedendo solo una volta iniziate le riprese.

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