venerdì, 21 Febbraio 2025
Torna Visionarie, per riprendere e dare parola alle donne
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(ANSA) – ROMA, 24 NOV – Incrociare linguaggi e poetiche per “riprendere e dare parola” alle donne, riflettendo sulle
dinamiche di potere che ancora schiacciano il mondo femminile: è
questo il filo conduttore della seconda edizione di “Visionarie.
Donne tra cinema, televisione e racconto”, la rassegna ideata e
diretta da Giuliana Aliberti, in programma a Palazzo Merulana il
28 e il 29 gennaio 2022. Forte di una prima edizione che nel
2019 ha registrato oltre 1000 presenze in meno di tre giorni, la
rassegna, promossa dall’Associazione Palazzo Merulana, dopo la
pausa forzata nel 2020 per la pandemia quest’anno affronta nuove
sfide, in un impegno sempre più concreto nel contrasto alle
discriminazioni di genere: disparità di trattamento, mobbing e a
volte molestie che purtroppo sono presenti anche in un settore
come quello dell’audiovisivo, nel quale le donne ancora non
hanno le stesse opportunità degli uomini. Nei due giorni,
diverse saranno le occasioni di approfondimento, tra proiezioni,
conferenze, workshop e incontri con scrittrici e sceneggiatrici,
attrici, registe e produttrici (tra le ospiti attese anche Dacia
Maraini e Liliana Cavani, che con Jane Campion, Luciana
Castellina e Shirin Neshat compongono il Comitato d’Onore del
2022). Tra le iniziative principali, la raccolta fondi “il mondo
del cinema e dell’audiovisivo per il diritto allo studio delle
bambine, per le artiste e gli artisti afghani”, campagna già
attiva e lanciata questa mattina presentando la rassegna, “per
dare il nostro contributo proprio in occasione della giornata
internazionale contro la violenza sulle donne”, ha specificato
la direttrice artistica Giuliana Aliberti. Non mancherà lo
sguardo sul panorama nazionale, con la presentazione della “Carta di comportamento etico per l’audiovisivo”, uno strumento
utile per combattere le differenze di genere negli ambienti di
lavoro. (ANSA).