domenica, 24 Novembre 2024
Tramonti e nightlife, le sfumature di Ibiza catturate con Oppo Find X5 Pro
Immortalare il tramonto, catturare le sfumature marine, pescare le stranezze nei vicoli della città vecchia, ma anche scoprire il panorama ricco di verde che porta a Las Puertas del Cielo (dove siamo arrivati per goderci il belvedere mentre una coppia tedesca si giurava amore eterno davanti a una trentina di invitati) e i momenti di (s)ballo durante le lunghe notti nei locali. Di spunti per mettere alla prova la fotocamera di uno smartphone, insomma, Ibiza ne offre tanti e noi li abbiamo testati con il Find X5 Pro, il top di gamma di Oppo, che ha organizzato un fine settimana nell’isola bianca per dimostrare di valere il ruolo di alternativa tra i due mostri sacri della fascia alta del mercato smartphone: iPhone 13 Pro e Samsung Galaxy S22.
Il mix confezionato dall’azienda cinese ha fatto centro e al di là di numeri e specifiche (qui trovate la recensione del telefono), la certificazione del buon lavoro svolto è arrivata sul campo. Come si può vedere dalle immagini nella gallery sotto, dal rooptop al nono piano dell’Hard Rock Hotel, per esempio, con il grandangolo si può ottenere uno scatto che abbraccia le luci che illuminano le camere che si affacciano su una delle piscine della struttura, mentre sullo sfondo c’è la pista del vicino (e frequentatissimo) aeroporto, delimitata dai fari multicolore che segnalano la direzione ai piloti. Un’istantanea che racchiude un angolo di isola sotto un cielo segnato dal suggestivo incrocio di colori all’ora del tramonto.
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Gli scatti con Oppo Find X5 Pro
Con la sua scocca in ceramica e l’abbondante schermo Amoled curvo da 6,7”, che nonostante le dimensioni si riesce a gestire anche con una sola mano, il Find X5 Pro è un ottimo compagno per regalarsi un ricordo anche nei luoghi meno illuminati dell’isola. Nelle due discoteche in cui ci siamo affacciati, nonostante la massa di persone a condividere spazi ristretti e i giochi di luce che si alternavano tra console e pista, sono arrivati alcuni scatti utili per sintetizzare lo spirito dei luoghi. Merito della fotocamera grandangolare e ultra-grandangolare, dotate entrambi di sensore Sony IMX766 da 50 MP, e ancor più di MariSilicon X, il cervellone sviluppato da Oppo per gestire le immagini, in particolare di notte e durante le registrazioni. Per gli effetti che assicura, illuminare la notte senza cedere all’artefatto, il nuovo processore fatto in casa è il simbolo della gamma Find X5 (che oltre al Pro include il modello omonimo della serie e X5 Lite).
La forza del chip che Oppo ha aggiunto al comparto foto-video dimostra, ancora una volta, come oggi sia facile portarsi a casa immagini e clip di ottima qualità, perché gran parte del lavoro lo fa lo smartphone e a chi scatta è chiesto solo di non commettere troppi errori (poi va da sé che chi è più bravo e appassionato può sfruttare al meglio le varie modalità di scatto e le funzionalità dedicate per ottenere determinate fotografie e relativi effetti). E con l’annuncio della collaborazione triennale siglata con Hasselblad (già partner di OnePlus, brand assorbito da Oppo), è lecito attendersi ulteriori passi avanti sui prossimi smartphone di punta della serie Find X, con particolare riferimento alla calibrazione del colore.
Altro punto di forza ormai condiviso dai modelli più quotati è la velocità di ricarica della batteria. Che siate a Ibiza, in vacanza altrove o al lavoro fa poca differenza, perché Find X5 Pro conta su un modulo da 5000 mAh che, grazie alla ricarica rapida Supervooc 80W, passa da 0 al 50% in 12 minuti. Il tempo di un caffè per ricaricarsi, con il timore di restare a secco che svanisce all’istante.