Tribeca Festival, arriva L’amica Geniale 4, si apre con DFV

(di Gina Di Meo) Il Tribeca Festival ’24 apre nel
segno di un’icona femminile, Diane von Fürstenberg, ma ci sarà
anche un pezzo importante d’Italia. E’ stato presentato il line
up della 23/a edizione che si svolgerà a New York dal 5 al 16
giugno. ‘Diane von Furstenberg: Woman in Charge’ di Trish Dalton
e Sharmeen Obaid-Chinoy è stato scelto come il film che darà il
calcio d’inizio alla kermesse cinematografica voluta da Robert
De Niro come risposta del Lower Manhattan agli attacchi
terroristi alle Torri Gemelle l’11 settembre del 2001.
    Il festival sarà anche il trampolino di lancio per
l’anteprima mondiale della quarta stagione de “L’amica geniale”,
una produzione Rai-Hbo,. La serie è tratta da “Storia della
bambina perduta”, il quarto libro che chiude la tetralogia di
Elena Ferrante. Quest’ultimo capitolo è diretto da Laura
Bispuri, con produttori esecutivi, tra gli altri, Saverio
Costanzo e Paolo Sorrentino.
    Per l’edizione ’24, Tribeca Festival accenderà i riflettori
su 103 pellicole di 114 registi provenienti da 48 paesi. Il line
up comprende 86 anteprime mondiali, due internazionali, sei nord
americane e otto newyorkesi. Tra le anteprime mondiali due co
produzioni italiane, ‘The Dog Thief’ e ‘Family Therapy’.
    Diane von Fürstenberg: Woman in Charge è un docufilm
sull’influenza che la designer e imprenditrice ha avuto
sull’industria della moda e sul mondo in generale. La pellicola
è una finestra sulla sua vita e su come si è fatta strada in un
settore dominato dagli uomini. La von Fürstenberg ha osato
sfidare lo status quo chiedendosi, ‘Perché una donna non può
fare ciò che fa un uomo?’.
    Tra gli altri pezzi forti del festival, un documentario su
Liza Minnelli, ‘Liza: A Truly Terrific Absolutely True Story’,
uno su Harry Belafonte, ‘Following Harry’, oltre che su Prince,
Carlos Santana e Dolly Parton. Diversi lungometraggi hanno
protagonisti vere e proprie star hollywoodiane, in ‘Jazzy’ c’è
Lily Gladstone, ‘Daddio’ è con Dakota Johnson e Sean Penn, ‘Firebrand’ con Alicia Vikander e Jude Law.
    La metà dei film in competizione è diretto da donne mentre
una trentina sono opera di registi al loro debutto e i temi
affrontanti sono parte dell’attualità. “Ogni anno – ha spiegato
in un comunicato la co fondatrice Jane Rosenthal – il Tribeca
Festival riflette la nostra cultura, cattura l’essenza del
presente. La 23/a edizione, tra le altre cose, scava nel mondo
dell’intelligenza artificiale oppure si indaga sul futuro della
democrazia”.
    Quest’anno Tribeca si trasformerà anche in una grande festa
per Robert De Niro. Dal 14 al 16 giugno la platea sarà dedicata
al ‘De Niro Con’, una tre giorni che è un tributo all’80/o
compleanno dell’attore newyorkese. Oltre a dibattiti e
proiezioni, per la prima volta sarà mostrato materiale dal suo
archivio personale. Con appunti, foto inedite, oggetti di scena, ‘De Niro Archive Gallery’ documenterà la vita della star del
cinema dagli inizi al presente.
   

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