Tubercolosi, sviluppato un vaccino più sicuro che si autodistrugge

Un vaccino che si autodistrugge dopo aver agito fornisce una maggiore sicurezza e protezione contro la tubercolosi (TB): è quanto suggerisce una nuova ricerca dell’Università di Pittsburgh pubblicata su Nature Microbiology e condotta sui macachi. Il fatto che il vaccino incorpori il meccanismo di sicurezza dell’autodistruzione aggira infatti la possibilità di un’auto-infezione accidentale (ovvero elimina il rischio di un’infezione derivata dal vaccino stesso), offrendo un modo sicuro ed efficace per combattere la malattia che è stata indicata come la più letale del 2024 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
    Il vaccino “è risultato uguale o leggermente migliore del normale vaccino contro la tubercolosi, fornendo un’immunità sterilizzante in quasi tutti gli animali – dichiara JoAnne Flynn, che ha condotto lo studio -. La forma viva-attenuata del micobatterio non ha bisogno di rimanere in vita per molto tempo per fornire una protezione eccezionale e con questo ceppo non c’è essenzialmente alcuna possibilità di un’infezione derivata dal vaccino, anche in un individuo immunocompromesso”.
    Nonostante il peso della tubercolosi sulla salute pubblica mondiale, mancano strategie di protezione sicure ed efficaci contro l’infezione. Il vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG) – dal nome dei suoi ideatori – contiene micobatteri inattivati che infettano i bovini e rimane l’unica strategia di vaccinazione contro l’infezione nell’uomo. Iniettato nella pelle, tuttavia, fornisce solo una protezione parziale contro la TBC nei bambini piccoli e nessuna protezione negli adulti.
    Per sviluppare un approccio vaccinale più efficace a livello universale, Flynn ha collaborato con i colleghi della Cornell University. I ricercatori hanno osservato una riduzione di 100.000 volte della carica batterica nei polmoni degli animali a cui era stato somministrato il vaccino BCG per via endovenosa rispetto alla via intradermica standard. Nove animali su 10 non hanno mostrato infiammazioni nei polmoni. Nelle scimmie, il vaccino BCG che si autodistrugge provoca una risposta immunitaria ancora più forte e una migliore protezione contro la TBC rispetto a un’iniezione BCG standard per via endovenosa.
    Nessuna delle scimmie che ha ricevuto il nuovo vaccino BCG presentava un livello rilevabile di infiammazione polmonare otto settimane dopo essere stata infettata con Mycobacterium tuberculosis vivo. 
   

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