Tucci, mi sarei divertito a fare James Bond

(ANSA) – ROMA, 24 APR – Un fan da sempre degli spy movies,
tanto che “non vedevo l’ora arrivassero i nuovi film di James
Bond… mi sarei divertito a interpretarlo, ma in qualunque ruolo
è esaltante far parte di questo mondo”. Lo dice a Roma Stanley
Tucci, cointerprete della serie action-spy thriller Citadel, al
debutto dal 28 aprile su Prime Video, con i primi episodi,
seguiti da un nuovo episodio a settimana. Prodotta dalla Agbo
dei fratelli Russo (qui anche produttori esecutivi), con David
Weil come showrunner ha per protagonisti Richard Madden e
Priyanka Chopra Jonas, in un cast che comprende anche Lesley
Manville e Ashleigh Cummings.
    Nella storia Tucci, classe 1960, è Bernard Orlick, agente di
riferimento per Citadel, gruppo indipendente di spionaggio
internazionale, nato con lo scopo di difendere la sicurezza
globale. L’organizzazione è stata distrutta quasi totalmente otto anni prima dagli agenti di Manticore, una potente
associazione occulta, ma Bernard, è deciso a farla tornare
attiva riportando in azione gli agenti scelti Mason Kane (
Madden) e Nadia Sinh (Priyanka Chopra Jonas) che dopo aver perso
ogni ricordo delle loro missioni da spie, si sono costruiti
nuove vite con nuove identità. “Bernard racchiude in se’ vari
personaggi classici del genere: un capo del gruppo, un esperto
di tecnologia e il supervisore ‘sul campo’ dei colleghi – dice
l’attore, vincitore, fra gli altri, di cinque Emmy, due Golden
Globe e candidato nel 2009 agli oscar per Amabili resti -. Il
primo obiettivo per me era non renderlo unidimensionale ma
rifletterne la complessità”. Nell’immaginare un’organizzazione
come Manticore, che serve solo un’elite della società “siamo
vicini alla realtà – commenta -. Ci sono sempre state collusioni
tra certe organizzazioni e i governi, basate solo dal voler
acquisire più potere e denaro. Ne vediamo un esempio anche con
ciò che sta facendo la Russia in Ucraina”. (ANSA).
   

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