martedì, 26 Novembre 2024
Ucraina: la Russia userà software occidentale senza licenza
(ANSA) – MILANO, 09 MAR – In risposta alle sanzioni e
limitazioni imposte dalle compagnie occidentali alla Russia,
Mosca potrebbe rendere l’utilizzo di software pirata, senza
licenza, legale. È quanto si apprende dal sito nazionale
Kommersant. Attraverso una modifica dell’articolo 1360 del
codice civile, si permetterebbe l’uso di un’invenzione,
un’utilità o un design industriale, senza il consenso del
detentore del copyright, se necessario per motivi di sicurezza
nazionale. Il documento citato dalla fonte è datato 2 marzo e
prevede “un piano di azioni prioritarie per garantire lo
sviluppo dell’economia russa di fronte alle pressioni delle
sanzioni esterne”. Il via libera alla fruizione di software
informatico senza una licenza ottenuta da parte del fornitore, a
seguito del pagamento unico o ricorrente del servizio, si
applicherebbe solo alle aziende di paesi che hanno imposto
sanzioni alla Russia. Ad oggi, i principali colossi tecnologici
hanno già preso posizione, ridimensionando il loro commercio nel
mercato russo. Tra questi Microsoft, che ha sospeso le vendite
di nuovi prodotti e servizi, Apple che ha bloccato l’invio di
nuovi dispositivi e Samsung che ha chiuso persino la fornitura
di chip ai suoi partner tecnologici. Come spiegato da Kyle
Mitchell, un avvocato specializzato in diritto tecnologico, la
licenza straordinaria dovuta all’integrazione dall’articolo 1360
del codice civile della Federazione Russa avrebbe delle basi già
ben consolidate, visto che la norma attuale permette, in caso di
emergenza relativa a garantire la difesa e la sicurezza dello
Stato, di sfruttare qualsiasi prodotto o servizio di aziende
terze, senza il loro consenso ma pagando un congruo compenso in
anticipo. Quello che verrebbe meno, a seguito delle sanzioni
occidentali, sarebbe la parte relativa al pagamento, una tantum,
al primario fornitore, con la sostituzione della licenza
tradizionale con una statale, offerta ai cittadini che ne
faranno richiesta. (ANSA).