mercoledì, 27 Novembre 2024
Ucraina: russi rubano veicoli agricoli,ma bloccati da remoto
(ANSA) – ROMA, 26 MAG – Nel conflitto in Ucraina, c’è una
storia di sabotaggio tecnologico che riguarda trattori agricoli,
in un momento in cui il grano e i raccolti sono un tema centrale
della guerra. Come riporta la Cnn, dei soldati russi hanno
aiutato a depredare un concessionario ucraino a Melitopol,
portando via una trentina di macchine agricole, poi spedite in
Cecenia. Valore complessivo, circa cinque milioni di dollari. Ma
al loro arrivo in Cecenia hanno scoperto che i trattori erano
stati bloccati da remoto ed erano quindi inservibili e
impossibili da smerciare. Erano stati, come si dice in gergo
informatico, ‘brickati’. Sono macchine agricole molto
sofisticate, dotate di sensori, di Gps e di un sistema di
controllo remoto via Internet.
La Cnn ha una fonte a Melitopol, città occupata dai russi
dagli inizi di marzo, che ha spiegato come il tutto sia iniziato
con il sequestro di due mietitrebbie, un trattore e una
seminatrice. Nelle settimane successive tutto il resto dei
macchinari è stato rimosso: in tutto 27 macchine agricole. Uno
dei camion utilizzati per il trasporto aveva una “Z” bianca
dipinta. L’attrezzatura, bloccata da remoto, ora sembra languire
in una fattoria vicino a Grozny. Ma, secondo la fonte della Cnn,
sembra che si stiano cercando consulenti in Russia per aggirare
le protezioni. La scorsa settimana – spiega l’emittente – il
sindaco di Melitopol ha pubblicato un video che mostra un
convoglio di camion in partenza dalla città presumibilmente
carico di grano. (ANSA).