venerdì, 29 Novembre 2024
Un poliziotto, l’amore e il Brasile di Jair Bolsonaro
Deserto particular di Aly Muritiba,
in sala dall’11 gennaio con Cineclub Internazionale, è un film
d’amore all’ombra della politica di Jair Bolsonaro, già
presentato nel 2021 alla 78/a Mostra del Cinema di Venezia alle
Giornate degli Autori dove ha vinto il Premio del Pubblico BNL
Gruppo BNP Paribas.
Di scena un road movie esistenziale con protagonista Daniel
(Antonio Saboia), un rude poliziotto sospeso dal servizio per
un’aggressione violenta ai danni di un ragazzo. Ora però Daniel
si trova coinvolto in un coinvolgente amore virtuale per Sara
(Pedro Fasanaro), una giovane donna di Bahia conosciuta in chat
e che non ha mai incontrato davvero. Daniel vive con l’anziano
padre Everaldo (Luthero Almeida) che cura con grande affetto e
ha anche buoni rapporti con la sorella più giovane, ma da quando
è innamorato di Sara vive con il telefono in mano. Dopo un lungo
silenzio da parte della donna, il poliziotto in preda alla
disperazione decide di partire con il suo pick-up verso nord per
poterla finalmente conoscere. Durante questo lungo viaggio
attraverso il Paese, l’uomo si ritroverà costretto, grazie a
tutta una serie di incontri, a mettere in discussione se stesso, i suoi veri desideri e anche la sua stessa sessualità. E questo
in una società come quella brasiliana con grandi sacche di
povertà, ma dove la famiglia è forte come i pregiudizi.
“Deserto Particular è un film di incontri – ha detto il
regista Aly Muritiba nel 2021 al Lido prima dell’elezione di
Lula nel 2023 -. Dal 2016, con il colpo di Stato che ha rimosso
il presidente democraticamente eletto in Brasile, la mia
generazione, che si è formata dopo la dittatura, sta vivendo il
momento più drammatico della sua esistenza. All’indomani del
golpe, il paese è sprofondato in una spirale di odio che è
culminata con l’ascesa di un fascista alla presidenza. Con
l’elezione di Jair Bolsonaro – ha continuato il regista – tutte
le minoranze, le donne, gli indigeni, la comunità LGBTQI+, i
neri, sono perseguitate in modo sistematico e il paese è diviso
tra il sud conservatore e il nord / nord-est progressista. Molte
volte si è giunti sull’orlo dello scontro armato”.
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