Uncharted e le vite di Nathan Drake: spiegone veloce per chi non è un videogiocatore

Uncharted

Il trailer è finalmente arrivato e il web si è rimesso a parlare di Uncharted, il film con Tom Holland e Mark Whalberg sulle avventure di un giovane Nathan Drake. Ma chi è Nathan Drake? E perché rivolgere questa domanda a chiunque abbia avuto una PlayStation in casa negli ultimi quindici anni porterebbe il vostro interlocutore a sorridere, manco gli avesse chiesto in che anno siamo? Per tutti quelli che non hanno seguito le avventure su console di Uncharted, un breve e pratico riepilogo di cosa stiamo parlando. E del perché mezzo mondo è impazzito per questa saga.

Uncharted

LARO CROFT

Il film di Uncharted è entrato in produzione la bellezza di tredici anni orsono, nel 2008. Cioè solo un anno dopo l’uscita del primo videogioco della serie. Correva l’anno 2007, la PlayStation di Sony era arrivata alla sua terza incarnazione e Naughty Dog, uno studio californiano nato nell’84, comprato da Sony nel 2001 e noto ai tempi soprattutto per le saghe di Crash Bandicoot (1996) e Jak and Daxter (2001), lancia questo nuovo gioco d’azione e avventura. Uncharted: Drake’s Fortune conquista all’istante milioni di videogiocatori dell’era PS3: oltre due milioni e mezzo, stando alle copie vendute.

Uncharted segue le peripezie di un cacciatore di tesori di nome Nathan “Nate” Drake, un mix di Harrison Ford e Johnny Knoxville, in un gioco sulla falsariga dei Tomb Raider. Ci si aggrappa alle sporgenze, si spenzola, si trovano tesori e si spara ai nemici. Ma tutto è veloce, divertente, con dei personaggi che funzionano: e fa niente che la stampa lo chiama scherzosamente “Dude Raider”, è ufficialmente partita la Uncharted-mania.

Uncharted

L’ULTIMO DI NOI UNCHARTED

Al primo Uncharted fanno seguito, nel volgere di quattro anni, altri due capitoli principali – Uncharted 2: Il covo dei ladri, nel 2009, e Uncharted 3: L’inganno di Drake, nel 2011 – oltre a una collection e a una versione portatile per la console handheld di Sony, PlayStation Vita: Uncharted: L’abisso d’oro (2011). I capitoli principali alzano progressivamente l’asticella, rendendo le avventure di Drake, le situazioni rocambolesche con cui si trova alle prese – tra treni appesi su un baratro e palazzi che crollano … – sempre più avvincenti e tecnicamente pazzesche.

Nel frattempo Naughty Dog prepara un’altra bomba, che prenderà il nome di The Last of Us (2013). Così, quando il quarto Uncharted vede la luce, nel 2016, il mondo dei videogame è cambiato, Sony ha in giro una quarta PlayStation e Naughty Dog ha imparato come confezionare delle storie struggenti: Uncharted 4: Fine di un ladro chiude la saga con un epilogo memorabile. Un anno dopo, nel 2017, esce comunque l’espansione standalone, cioè uno spin-off giocabile a sé: Uncharted: L’eredità perduta.

Uncharted

NATHAN NEVER-STOPPING

Ma torniamo alla domanda di cui sopra, a cui ho finora risposto solo in parte: chi diavolo è Nathan Drake? Un avventuriero sbruffone, ma dal cuore ovviamente d’oro, ok, che afferma più volte all’inizio di essere un discendente del celebre corsaro inglese Sir Francis Drake. E uh, qui non aggiungi altro, perché magari se ne occuperà anche il film e non voglio spoilerare niente a nessuno. Drake ha come figura guida il personaggio di Victor “Sully” Sullivan, ed è legato sentimentalmente ad Elena Fisher, con cui alla fine mette su famiglia.

Nel film di Uncharted, diretto da Ruben Fleischer, Nathan è ancora a inizio carriera, ed è interpretato da Tom Holland. Sully è Mark Wahlberg ed Elena a quanto pare non c’è. Ci sono però Antonio Banderas e Sophia Ali, quest’ultima nei panni di Chloe Frazer, un’altra avventuriera, apparsa per la prima volta nel secondo Uncharted e l’ultima ne L’eredità perduta. Praticamente la controparte femminile di Drake, in passato legata sentimentalmente a quest’ultimo.

Fillion Uncharted

FAN FILLION

Il film arriverà a febbraio e… oh, senti, so di essere l’unico a pensarlo, ma per me Nathan Drake ha sempre avuto la faccia di un altro Nathan, Fillion. Lo avevano anche scelto per la parte, all’inizio. Ma da quando il film è stato messo in cantiere sono passati tredici anni, e alla fine si è scelto un attore più giovane, come Holland.

Fillion, però, Nathan Drake lo è stato lo stesso. In qualche modo. In un fan film lungo 14 minuti, uscito su YouTube nel 2018 e interpretato, oltre che da Nathan Fillion, da Stephen Lang (Sully), Mircea Monroe (Elena) e dall’Ernie Reyes Jr. dei film delle Tartarughe Ninja. Lo trovate qui.

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