lunedì, 25 Novembre 2024
Uno su 10 è mancino, fra di loro presidenti e Nobel
Contano presidenti e premi Nobel,
artisti di ogni genere: una persona su 10 nel mondo e’ mancina.
Ma non è più uno stigma e i percorsi di correzione appartengo al
passato. Fra di loro ci sono ben tre presidenti Usa Barack
Obama, Bill Clinton e George Bush padre, il premio Nobel per la
Fisica Albert Einstein, che ha rivoluzionato la nostra
concezione di tempo e spazio, ma anche l’attore Charlie Chaplin
e quello che e’ considerato uno dei piu’ grandi geni
dell’umanita’, Leonardo Da Vinci. Oppure, rimanendo ai giorni
nostri, l’attrice Angelina Jolie, la cantante Lady Gaga, il
rapper Fedez.
Tutti questi personaggi noti, come moltissime altre persone,
hanno un segno in comune: sono mancini, utilizzano cioe’ la
mano sinistra come dominante al posto della destra.
Per celebrarli, domani 13 agosto, e’ stata dedicata loro una
giornata internazionale, l’International Left Handers Day,
istituita nel 1992 dal Left Handers Club, nel Regno Unito. Le
specificita’ non mancano per i mancini, in positivo e in
negativo secondo la scienza. Alcune possono essere considerate
marce in piu’. Ricordano meglio gli eventi, hanno cioe’ una
migliore memoria episodica, secondo una ricerca del 2001,
perche’ i loro emisferi cerebrali sono piu’ strettamente
connessi, sono piu’ abili in matematica, nella risoluzione dei
problemi complessi piu’ che nell’aritmetica semplice, secondo
uno studio del 2017 che ha coinvolto 2314 studenti italiani.
Secondo un altro studio sempre del 2017 hanno un vantaggio anche
negli sport interattivi, come ping-pong o baseball, che
richiedono reattivita’. Dal punto di vista della
salute, hanno un maggiore rischio di tumore al seno, ma
dall’altro un vantaggio ad esempio per il recupero post-ictus e
in generale post malattie cerebrali. Sono anche capaci di
pensare maggiormente ‘fuori dagli schemi’ quando si tratta di
trovare soluzioni ai problemi. Non e’ certo ancora del tutto
semplice, ancora oggi, essere mancini in un mondo per lo piu’ a
misura di destrimani ma i pregiudizi rispetto al passato
sembrano essere scacciati via. Ci ‘giocava’ su, in una canzone,
anche Franco Battiato, pure lui mancino: “E lo sapeva bene
Paganini, che il diavolo e’ mancino e subdolo, e suona il
violino”.
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