giovedì, 23 Gennaio 2025
Usa, ‘Bonnie e Clyde’ dei Bitcoin accusati di riciclaggio
(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Bonnie e Clyde dell’era cripto. Le
autorità americane descrivono così Ilya Lichtenstein e Heather
Morgan, la coppia arrestata nell’ambito del maxi sequestro di
Bitcoin rubati da Bitfinex nel 2016. Valute digitali che hanno
ora un valore di 4,5 miliardi di dollari. Heather Morgan si
definisce sui social il ‘Coccodrillo di Wall Street’ e usa il
nome ‘Razzlekhan’, cercando di affermarsi come una influencer.
Ilya Lichtenstein, popolare con il soprannome ‘Dutch’, invece si
definisce un “imprenditore tech” e un “mago occasionale”. Il
loro mondo è però crollato con l’arresto sotto l’accusa di aver
cospirato per il riciclaggio di 119.754 Bitcoin. Il giudice
durante la loro prima apparizione in tribunale ha consentito
loro la libertà su cauzione: 3 milioni per Morgan e la casa dei
genitori come garanzia e cinque milioni per Lichtenstein. Una
decisione contro il parere dell’accusa, secondo la quale la
coppia è a rischio figa visto che rischia fino a 20 anni di
carcere. Proprio per questo le autorità federali hanno
presentato una richiesta di emergenza per bloccare la cauzione:
una corte di Washington, dove si terrà il processo, ha accettato
la richiesta costringendo la coppia a restare dietro le sbarre
fino all’avvio del procedimento a loro carico. “Sono sofisticati
cybercriminali e presentano un serio rischio di fuga”, hanno
spiegato le autorità americane motivando la richiesta di
emergenza. (ANSA).